Un forte aumento della volatilità nel mercato delle criptovalute in seguito alla pubblicazione di una serie di messaggi falsi su Internet relativi alla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha portato alla liquidazione di posizioni lunghe e corte in Bitcoin per un totale di quasi 90 milioni di dollari. Ciò dimostra ancora una volta i rischi della manipolazione del settore.
Nel caso vi fossi sfuggito, ieri gli hacker hanno preso il controllo dell'account X della SEC e lo hanno utilizzato per pubblicare una conferma dell'attesa approvazione di un fondo scambiato su Bitcoin. I tweet hanno portato ad un immediato aumento del prezzo del Bitcoin da 46.800 a 47.680 dollari. Il prezzo è poi crollato a 45.400$ poiché i tweet sono risultati falsi.
Già oggi sono emerse alcune informazioni legate a questo incidente. Come indicato da diverse fonti, coloro che hanno violato la pagina SEC hanno ottenuto il controllo del numero di telefono mediante la sostituzione della SIM. Il motivo è abbastanza banale: nell'account del regolatore "più severo" che sorveglia la sicurezza del mercato finanziario, non era attivata l'autenticazione a due fattori.
In una lettera inviata al presidente della SEC Gensler, i senatori degli Stati Uniti hanno definito l'incidente di sicurezza come "gravemente preoccupante" e hanno chiesto la presentazione di un rapporto entro il 15 gennaio. Alcuni membri della comunità delle criptovalute hanno ipotizzato che dietro alla presunta violazione dell'account SEC possa nascondersi un tentativo banale di manipolare il mercato a scopo di lucro. Inoltre, secondo una delle versioni diffuse, gli hacker hanno pubblicato un messaggio che era stato preparato dal team della SEC, ma che stava solo aspettando il momento giusto.
I dati mostrano che in dieci minuti dall'invio del primo messaggio sono state aperte posizioni futures per oltre 500 milioni di dollari. Tuttavia, le posizioni con un alto livello di leva finanziaria hanno subito a causa del repentino calo dei prezzi, con la liquidazione di posizioni lunghe per un valore di circa 50 milioni di dollari, così come di posizioni corte per un valore di 36 milioni di dollari.
È importante notare che oggi è attesa la decisione ufficiale su tredici ETF Bitcoin spot, con gli analisti che valutano le probabilità di approvazione oltre il 90%, mentre gli operatori di criptovalute sono più cauti con un 85%.
Per quanto riguarda l'attuale quadro tecnico del Bitcoin, dopo una difesa decisa del livello di 43.200$, si delineano possibilità di ulteriori crescite. Finché il trading si mantiene sopra il livello di 44.800$, lo sviluppo di un mercato rialzista sarà solo una questione di tempo, e il prossimo obiettivo sarà la nuova resistenza intorno a 46.350$. L'obiettivo successivo sarà l'area del massimo annuale di 48.000$, dove potrebbe verificarsi una significativa presa di profitto e una correzione del prezzo di Bitcoin, simile a quanto osservato oggi. In caso di pressione ribassista e superamento di 44.800$, l'attenzione si concentrerà sulla difesa di 43.200$. Una rottura di questo range rappresenterebbe un duro colpo per l'asset, aprendo una strada diretta verso i 40.500$.
Anche altre criptovalute sono state soggette a elevata volatilità. Ad esempio, l'Ethereum, che ha recentemente mantenuto il livello di 2140$, oggi ha già preso la metà del canale a 2280$ e punta ad aggiornare il massimo annuale intorno a 2430$. Ciò consentirà al trend rialzista di continuare e porterà ad un nuovo slancio nell'area di 2530$-2630$. Se la pressione dovesse ritornare su ETH, entrerebbe in gioco il livello dei 2280$, il cui superamento porterebbe ad un test dei 2140$. Al di sotto si prospetta l'area di 1945$.