Mentre si parla di un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, lo yen giapponese come valuta rifugio si sta leggermente indebolendo contro il dollaro statunitense. In aggiunta a ciò, sono aumentate le speranze di ulteriori stimoli da parte della Cina.
I trader ribassisti stanno inoltre puntando su una buona crescita dei rendimenti dei titoli del Tesoro degli Stati Uniti. Tuttavia, ci si aspetta che la combinazione di tutti questi fattori dovrebbe contribuire a limitare qualsiasi notevole calo dello yen.
Inoltre, gli investitori sono convinti che la Banca del Giappone sia prossima ad abbandonare a sua politica monetaria estremamente accomodante. D'altra parte, i mercati continuano ad anticipare un repentino taglio dei tassi da parte della Federal Reserve nel 2024, nonostante mercoledì la Banca centrale abbia espresso contrarietà alle aspettative di tale passo a marzo.
Questo mantiene il dollaro statunitense depresso e dovrebbe limitare il potenziale di crescita della coppia USD/JPY. In particolare, in vista dei dati mensili sull'occupazione negli Stati Uniti o del rapporto NFP, che verrà pubblicato oggi durante la sessione americana, i trader esitano nel fare scommesse aggressive.
Dal punto di vista tecnico, la rottura della media mobile semplice a 100 periodi (SMA) su un grafico a 4 ore è favorevole ai trader ribassisti.
Gli oscillatori sul grafico indicato rimangono saldamente in territorio negativo e perdono slancio positivo sul grafico giornaliero. Tuttavia, prima di prepararsi a perdite più profonde, sarebbe prudente attendere che il prezzo scenda al di sotto del livello di 146,00.
In tal caso, la coppia USD/JPY potrebbe accelerare il calo verso il livello di 145,55, prima di diminuire ulteriormente fino al livello psicologico di 145,00, che rappresenta la media mobile semplice a 200 periodi sul grafico a 4 ore. 
D'altra parte, sembra che la zona di 146,75 ora rappresenti un ostacolo immediato per il livello di 147,00 e l'area della media mobile semplice a 100 periodi sul grafico a 4 ore. 
La crescita sostenuta all'esterno potrebbero spostare la propensione a favore dei rialzisti e preparare il terreno per una ripresa del trend rialzista osservato dall'inizio di quest'anno. Un successivo movimento al rialzo potrebbe portare il tasso di cambio USD/JPY a 148,00 e oltre.
Nella tabella sottostante è riportata la variazione percentuale dello Yen giapponese rispetto alle principali valute ad oggi quotate.
Lo yen giapponese si è dimostrato più forte contro la sterlina britannica.
