Diciamo le cose col loro nome: il mercato è stagnante. Ciò è in gran parte dovuto al calendario macroeconomico completamente vuoto, che è generalmente standard per l'ultima settimana del mese. Ma di solito è accompagnato da altri eventi, ad esempio i discorsi dei rappresentanti delle banche centrali. Ma questa volta è successo che le riunioni delle principali banche centrali si sono svolte letteralmente il giorno prima e tutto ciò che potrebbe influenzare il mercato era già stato detto. L'unica cosa a cui puoi prestare attenzione oggi sono i dati finali sul PIL. E non solo negli Stati Uniti, ma anche nel Regno Unito. Solo che i dati finali di solito non hanno alcun effetto, poiché si limitano a confermare le stime preliminari precedenti di cui il mercato, in generale, ha già tenuto conto. Solo se i dati finali differiscono da quelli preliminari, cosa che accade incredibilmente raramente, il mercato si riprenderà un po'. Quindi, molto probabilmente, il mercato continuerà a segnare il passo.
La coppia di valute GBP/USD ha ridotto ancora una volta il volume delle posizioni corte intorno al livello di 1,2600, il che ha portato ad un rallentamento del ciclo discendente.
Dal punto di vista dello strumento RSI H4, l'indicatore si sta avvicinando al livello medio di 50, il che indica una possibile stagnazione.
Per quanto riguarda l'indicatore Alligator H4, le linee mobili MA sono ancora dirette verso il basso, il che ha un segno residuo di un ciclo discendente.
Aspettative e prospettive
Per la prossima fase di indebolimento del tasso di cambio della sterlina, è necessaria la stabilizzazione dei prezzi al di sotto del livello di 1,2600 alla fine della giornata. In questo caso è possibile prolungare l'attuale ciclo di correzione del mercato. Uno scenario alternativo considera l'area al livello 1,2600 come supporto, che consente un rimbalzo alla fase di ampiezza di 1,2600/1,2650.
L'analisi approfondita degli indicatori nei periodi a breve termine e intraday indica la costruzione di un'ampiezza di 1,2600/1,2650.
