Main Quotes Calendar Forum
flag

FX.co ★ Mercato USA in stand-by: timore di un conflitto imminente tra Iran e Israele

parent
Forex Analysis:::2024-04-04T08:40:31

Mercato USA in stand-by: timore di un conflitto imminente tra Iran e Israele

Mercato USA in stand-by: timore di un conflitto imminente tra Iran e Israele

S&P500

Panoramica 4.04.24

Mercato USA fermo: correzione in corso. Rischio guerra tra Iran e Israele.

Principali indici USA mercoledì: Dow -0,1%, NASDAQ +0,2%, S&P500 +0,1%, S&P500 5211, intervallo 5100 - 5300.

Mercoledì il trading è stato caratterizzato principalmente da azioni dei prezzi positive dopo un inizio di giornata debole.

L'attività degli acquirenti è aumentata alle 10:00 ET dopo la pubblicazione dell'indice di attività commerciale nei servizi ISM di marzo più debole del previsto.

Tuttavia, i principali indici hanno chiuso ai massimi di sessione dopo che alcune influenti società hanno registrato una flessione prima della chiusura.

Microsoft (MSFT 420,45, -0,99, -0,2%), che è salita addirittura dello 0,4%, e NVIDIA (NVDA 889,64, -4,88, -0,6%), che è cresciuta di ben l'1,0%, sono state azioni influenti che hanno registrato un calo nell'ultima ora di negoziazione.

Ieri il sentiment positivo è stato supportato anche dalla propensione degli acquirenti verso gli acquisti dopo un inizio di settimana debole.

Il recente movimento dei prezzi è stato influenzato dall'aumento dei tassi di mercato poiché i partecipanti hanno modificato le loro aspettative riguardo al taglio dei tassi, considerando i dati economici forti e l'inflazione stabile.

Tuttavia, anche i titoli del Tesoro hanno reagito positivamente ai dati deboli di questa mattina, contribuendo al movimento al rialzo. Prima della pubblicazione dei dati, il rendimento dei titoli a 10 anni ha raggiunto il 4,42%, ma è sceso al 4,36%, un punto base in meno rispetto a ieri.

Il rendimento dei titoli a 2 anni ha raggiunto il 4,73%, ma ora si è stabilizzato al 4,68%, due punti base in meno rispetto a ieri. Una certa forza relativa nel settore dei semiconduttori ha anche contribuito al sentiment generale.

L'indice PHLX Semiconductor (SOX) è salito dello 0,3%. Intel (INTC 40.33, -3.61, -8.2%) ha rappresentato un'eccezione degna di nota dopo aver delineato una nuova struttura del report finanziario, che riflette la transizione verso un nuovo modello operativo, indicando che le perdite operative dovrebbero raggiungere il picco nel 2024.

Quattro settori dello S&P 500 hanno chiuso in ribasso, mentre sette settori hanno chiuso in rialzo. Il settore energetico è stato tra i leader, in aumento insieme ai prezzi del petrolio.

I futures del petrolio greggio WTI hanno continuato la recente crescita (85,44 dollari al barile, +0,26, +0,3%), che è stata determinata dalle crescenti tensioni in Medio Oriente.

S&P 500: +9,3% dall'inizio dell'anno.

Nasdaq Composite: +8,4% dall'inizio dell'anno.

S&P Midcap 400: +7,7% dall'inizio dell'anno.

Indice Dow Jones: +3,8% dall'inizio dell'anno.

Russell 2000: +2,4% dall'inizio dell'anno.

Rassegna dei dati economici:

Indice settimanale delle richieste di ipoteca MBA -0,6%; Precedente -0,7%,

Marzo: Variazione dell'occupazione ADP 184 mila (consenso 150 mila); Il dato precedente è stato rivisto a 155 mila da 140 mila.

Marzo S&P Global US Services PMI - valore finale 51,7; Dati precedenti: 52,3. Marzo - indice PMI nel settore dei servizi non manifatturieri da ISM 51,4% (consenso 52,6%); precedente 52,6%.

Un aspetto fondamentale del rapporto è il riconoscimento che l'espansione del settore dei servizi, il più grande settore dell'economia statunitense, ha subito un rallentamento a marzo, confermata dal rallentamento dei tassi di crescita dei prezzi e dei nuovi ordini.

Calendario per giovedì:

Domande di sussidio di disoccupazione alle 14:30.

Bilancia commerciale per febbraio (consenso - 66,0 miliardi di dollari; precedente - 67,4 miliardi).

Alle 10:30 ora della costa orientale: scorte settimanali di gas naturale (precedentemente -36 miliardi di piedi cubi).

Stamattina i media hanno lanciato un avvertimento, citando la CIA, secondo cui l'Iran stava preparando un massiccio attacco missilistico e di droni contro Israele entro 48 ore. In questo contesto, l'oro è salito a 2.300 dollari l'oncia.

Energia:

Anche il petrolio è in aumento a causa dell'alta probabilità di una guerra tra Iran e Israele, con la possibilità di un blocco del Golfo Persico per il trasporto e la consegna di petrolio. Brent a 89,50$.

Conclusione: Il mercato USA è nella fase iniziale della correzione, al momento vicino ai massimi. Se l'Iran effettivamente colpirà duramente Israele e se - il peggio dei casi - l'attacco avrà successo, potrebbero verificarsi forti conseguenze negative per il mercato. La raccomandazione è mantenere un atteggiamento attendista fino al fine settimana.

Analyst InstaForex
Share this article:
parent
loader...
all-was_read__icon
You have watched all the best publications
presently.
We are already looking for something interesting for you...
all-was_read__star
Recently published:
loader...
More recent publications...