La scorsa settimana il prezzo dell'oro ha seguito uno schema familiare, negoziando in un range elevato, finché eventi geopolitici non hanno scosso il mercato. Dopo che un drone iraniano e un attacco missilistico contro Israele hanno portato il prezzo spot a un livello record di oltre 2431$ l'oncia, Israele ha risposto una settimana dopo, riportando l'oro sopra i 2400$. Tuttavia, il mercato è tornato al range precedente non appena è diventato chiaro che, come l'attacco dell'Iran, anche questo attacco aveva più un carattere dimostrativo che distruttivo. 
L'ultimo sondaggio settimanale sull'oro ha mostrato che sia Wall Street che Main Street continuano a scommettere sui lingotti. Il principale stratega di mercato di SIA Wealth Management, Colin Cieszynski, è ottimista. Il presidente di Adrian Day Asset Management, Adrian Day, ritiene che questa settimana l'oro sarà negoziato lateralmente. Secondo lui, la resilienza dell'oro è notevole dato che le banche centrali stanno posticipando i tagli dei tassi, aggiungendo che non si aspetta un ritracciamento profondo o prolungato, ma prevede una pausa di alcuni giorni.
Secondo Daniel Pavilonis, senior broker di materie prime di RJO Futures, il conflitto geopolitico, anche se non vi sarà un'escalation immediata, continuerà a spingere al rialzo il prezzo del metallo giallo. Pavilonis ha confermato che il conflitto israelo-iraniano sarà un motore per tutti i mercati, inclusi quelli dell'oro, nel prossimo futuro. Darin Newsome, analista di mercato senior di Barchart.com, ha detto che un ritiro è atteso da tempo per l'oro, ma non vede ancora questa prospettiva. La tendenza rimane invariata, poiché la tensione geopolitica continuerà a crescere in vista delle elezioni presidenziali negli USA, che si terranno a novembre di quest'anno.
Il punto di vista di James Stanley, stratega di mercato senior di Forex.com, coincide con le opinioni precedenti sul rally del metallo prezioso. Anche se ha espresso ipotesi che si tratti probabilmente di un'attesa della riunione del FOMC piuttosto che un accumulo da parte dei grandi giocatori. Entrambe le situazioni, tuttavia, attirano gli acquirenti. Secondo Everett Millman, capo analista di mercato di Gainesville Coins, il conflitto in Medio Oriente ha preso il controllo del mercato dell'oro e, in assenza di importanti notizie economiche, rimarrà tale per un po' di tempo.
Quattordici analisti di Wall Street hanno partecipato al sondaggio sull'oro. Sebbene ci sia stato un notevole cambiamento verso una tendenza laterale rispetto alla settimana scorsa, un numero ancora minore di analisti ha votato per una diminuzione del prezzo. Dieci esperti, ovvero il 71%, prevedono un aumento del prezzo dell'oro per questa settimana, mentre tre analisti, che rappresentano il 21%, pensano che l'oro rimarrà stabile. Solo un analista, che rappresenta il 7% degli intervistati, prevede un calo del prezzo.
Il sondaggio online ha ricevuto 149 voti e gli investitori di Main Street hanno mostrato un certo nervosismo riguardo alle prospettive del metallo prezioso a livelli così elevati: 95 trader al dettaglio, pari al 64%, si aspettano un aumento del prezzo dell'oro questa settimana; altri 29 intervistati, ovvero il 19%, prevedono un calo, e 25 intervistati, ovvero il 17%, prevedono una tendenza laterale.
