Buongiorno, gentili trader! Martedì, la coppia EUR/USD ha effettuato una nuova inversione a favore della valuta americana e si è consolidata sotto il livello di correzione del 38,2% – 1,0748. Pertanto, il processo di caduta può continuare in direzione del prossimo livello di Fibonacci del 23,6% – 1,0692. Fissare il tasso della coppia al di sopra del livello di 1,0748 andrà a favore della valuta europea e di una certa crescita in direzione della zona di resistenza di 1,0785–1,0797.
La situazione con le onde rimane chiara. L'ultima onda ascendente completata ha superato il picco dell'onda precedente, e la nuova onda discendente ha già superato il minimo dell'ultima onda del 30 maggio. Pertanto, abbiamo un chiaro segnale di un cambiamento di tendenza da rialzista a ribassista. Inoltre, la coppia si è consolidata sotto il corridoio di tendenza, dal quale non ha potuto uscire per quasi 2 mesi. Tutto indica che siamo proprio all'inizio di un forte trend ribassista.
Martedì non c'erano informazioni di base, ma oggi i trader non potranno lamentarsi della mancanza di notizie. La giornata è iniziata in modo abbastanza tranquillo, ma nel pomeriggio verrà pubblicato il rapporto sull'inflazione americana. Non ho quasi bisogno di parlare di quanto sia importante questo rapporto per il dollaro e di quanto forte possa essere la reazione del mercato. In serata verranno riassunti i risultati della riunione del FOMC. Sebbene la politica monetaria non subirà alcun cambiamento (non c'è motivo per questo), apprenderemo le previsioni aggiornate sui tassi per il 2024-2025 e conosceremo anche la nuova posizione di Jerome Powell sulla politica monetaria. Pertanto, oggi ci saranno abbastanza informazioni importanti. Mercoledì è un giorno pericoloso per il dollaro. Se Jerome Powell assumesse una posizione anche leggermente meno aggressiva rispetto all'ultimo incontro, il dollaro potrebbe ricominciare a scendere. Se il rapporto sull'inflazione dovesse mostrare un rallentamento brusco o forte, ciò potrebbe portare ad un aumento dell'attività tra i rialzisti.
Sul grafico a 4 ore, la coppia ha effettuato un'inversione a favore della valuta americana e si è consolidata sotto la linea di tendenza ascendente. Pertanto, anche il grafico a 4 ore mostra tutti i segnali di un cambiamento di tendenza verso il ribasso. Il calo delle quotazioni potrebbe continuare in direzione del livello di correzione del 61,8% – 1,0714. Un rimbalzo del tasso della coppia da questo livello lavorerà a favore dell'euro e un leggero aumento in direzione di 1,0794. Ma poiché il trend è cambiato in ribassista, è più probabile un calo in direzione del livello di Fibonacci del 76,4% – 1,0613.
Rapporto Commitments of Traders (COT):
Durante l'ultima settimana di riferimento, gli speculatori hanno aperto 4.301 contratti long e chiuso 5.997 contratti short. Il sentimento del gruppo non commerciale è cambiato in ribassista qualche settimana fa, ma ora i rialzisti sono tornati in ascesa. Il numero totale di contratti long concentrati nelle mani degli speculatori è ora di 189mila, mentre i contratti short sono 121mila. Il divario si sta nuovamente ampliando a favore dei tori.
Tuttavia, continuo a credere che la situazione continuerà a cambiare a favore degli orsi. Non vedo ragioni a lungo termine per acquistare l'euro, poiché la BCE ha iniziato ad allentare la politica monetaria, che ridurrà il rendimento sui depositi bancari e sui titoli di stato. In America rimarranno a livelli elevati almeno per diversi mesi, il che rende il dollaro più attraente per gli investitori.
Calendario delle notizie per gli Stati Uniti e l'Unione Europea:
USA – Indice dei prezzi al consumo (12-30 UTC).
USA – Decisione sul tasso del FOMC (18-00 UTC).
USA – Proiezioni del FOMC sul tasso dot-plot (18-00 UTC).
USA – Conferenza stampa di Jerome Powell (18-30 UTC).
Il 12 giugno il calendario degli eventi economici prevede quattro voci, tutte estremamente importanti. L'influenza del background informativo sull'umore dei trader questo pomeriggio può essere molto forte.
Previsioni EUR/USD e consigli per i trader:
Le vendite della coppia sono state possibili chiudendo sotto il livello di 1,0748 con un obiettivo di 1,0692. Ora queste transazioni possono essere mantenute aperte. È possibile acquistare eurovaluta chiudendo sul grafico orario sopra il livello di 1,0748 con una zona target di 1,0785–1,0797. L'acquisto potrebbe non essere una priorità in questo momento, ma gli sviluppi nel pomeriggio potrebbero consentire ai rialzisti di attaccare nuovamente.
