Oggi l'attenzione di tutti i mercati è concentrata sulla pubblicazione dei dati sull'inflazione negli Stati Uniti, che aiuteranno gli investitori a capire se il taglio dei tassi della Federal Reserve il 18 settembre sarà un evento isolato o l'inizio di un ciclo di riduzione dei tassi di interesse. Attualmente, il mercato ritiene che l'allentamento sarà sistematico, ma tutto potrebbe cambiare se la riduzione sarà modesta o, al contrario, se si registrerà un aumento dell'inflazione al di sopra dell'attuale livello del 2,9%.
La dinamica della coppia XAU/USD dipenderà completamente dalle prospettive di allentamento della politica monetaria da parte della Fed. Il passaggio della Banca centrale a un ciclo di riduzione dei tassi porterebbe a un aumento del prezzo dell'oro, considerando le attuali problematiche geopolitiche. Un singolo taglio potrebbe invece causare una correzione del prezzo dell'oro all'interno dell'attuale intervallo di prezzo compreso tra 2473,60 e 2528,30.
Analisi tecnica e idea di trading:
Il prezzo è attualmente al di sopra della linea mediana delle bande di Bollinger, e sopra sia la SMA a 5 che la SMA a 14. L'RSI si sta avvicinando alla zona di ipercomprato, mentre lo Stochastic è già in questa zona e tenta di invertirsi verso il basso.
Se il limite superiore dell'intervallo non regge in seguito a dati che mostrano una diminuzione dell'inflazione, il prezzo potrebbe puntare verso un nuovo massimo storico a 2561,20, realizzando così una figura di continuazione del trend. Tuttavia, se si verifica una sorpresa con un aumento dell'inflazione o una diminuzione minima, ci si può aspettare una discesa del prezzo dell'oro all'interno dell'intervallo già stabilito tra 2473,60 e 2528,30.