A volte i mercati vanno troppo avanti. A volte hanno bisogno di tempo per digerire le informazioni che ricevono. A questo proposito, non sorprendetevi se lo S&P 500 ha raggiunto il 39esimo record da inizio anno, il giorno dopo che la Fed ha tagliato i tassi di 50 pb. Gli investitori stavano valutando se l'ampio movimento fosse il risultato delle preoccupazioni della banca centrale per un'imminente recessione. Non se ne sono accorti e hanno ripreso ad acquistare azioni. E insieme ad essi, altri asset rischiosi, tra cui Bitcoin.
La maggiore correlazione della coppia BTC/USD con gli indici azionari statunitensi dà motivo di affermare che il principale motore dei cambiamenti nelle quotazioni delle criptovalute sta diventando ancora una volta la propensione al rischio globale. La Fed ha dato ai mercati quello che chiedevano: ha tagliato i costi di finanziamento di mezzo punto, al 5%, e ora i derivati chiedono altri 70 pb. fino alla fine dell'anno.
Storicamente, a meno che l'economia statunitense non fosse in recessione e la Fed non tagliasse i tassi, le azioni sono aumentate a passi da gigante. Bitcoin ha una storia più breve, ma il massiccio allentamento della politica monetaria durante la pandemia di COVID-19 nel 2020 ha permesso a BTC/USD di formare una tendenza al rialzo sostenuta.
Dinamica di bitcoin
Non credo che il ciclo di espansione monetaria 2024-2025 costituirà un'eccezione per le azioni e gli asset digitali. Secondo Jerome Powell, l'economia americana nel suo complesso sta andando bene e non ci sono segnali di un avvicinamento alla recessione. Il PIL sta rallentando, ma cresce al di sopra del trend, l'inflazione si sta muovendo con fiducia verso l'obiettivo e i tassi stanno scendendo. Il risultato è un regime Goldilocks che favorisce gli indici azionari e gli asset rischiosi in generale.
Bitcoin non fa eccezione. Per gran parte dell'anno ha seguito con sicurezza lo stesso percorso delle azioni delle società del settore tecnologico, che sono quasi i principali beneficiari dell'avvio del ciclo di espansione monetaria della Fed.
Dinamica di BTC/USD e indice delle aziende del settore tecnologico
Secondo SkyBridge, la combinazione tra l'allentamento della politica monetaria della Fed e la trasparenza della regolamentazione delle criptovalute consentirà alle quotazioni BTC/USD di raggiungere un nuovo massimo storico. Non importa chi salirà esattamente al potere negli Stati Uniti. Sia i repubblicani che i democratici spingeranno la legislazione per regolamentare il settore delle criptovalute, il che aumenterà la fiducia tra gli investitori istituzionali e incoraggerà i flussi di capitale verso gli ETF e l'aumento dei prezzi di Bitcoin.
I rialzisti sull'asset digitale potranno essere fermati da una correzione dell'indice S&P 500, di cui è troppo presto per parlare. La Fed ha stuzzicato troppo la propensione al rischio con il suo avvio aggressivo del ciclo di taglio dei tassi sui fondi federali.
Tecnicamente, il rally continua all'interno dei pattern Expanding Wedge e Wolfe Wave sul grafico giornaliero BTC/USD. È opportuno mantenere le posizioni long formatesi nell'area 55420-55720 e aumentate al breakout di 58.000 e 59.000. L'obiettivo è il traguardo di 71.000.
