La prima criptovaluta ha registrato un forte rialzo in risposta alla decisione della Federal Reserve di non affrettare i tagli dei tassi. Successivamente, la crescita di Bitcoin si è leggermente attenuata, ma il principale asset digitale sembra determinato a raggiungere nuove vette.
La Federal Reserve ha interrotto l'allentamento della politica monetaria nella sua riunione. Allo stesso tempo, Jerome Powell, presidente dell'istituto, ha dichiarato in conferenza stampa che la banca centrale ha bisogno di "vedere ulteriori progressi nella riduzione dell'inflazione" prima di considerare ulteriori tagli dei tassi di interesse.
Attualmente, il regolatore ha mantenuto il tasso nel range del 4,25% - 4,50%. Inoltre, ha sottolineato che non si prevedono ulteriori riduzioni dei tassi. Vale la pena notare che, alla fine del 2024, gli operatori di mercato si aspettavano almeno quattro tagli nel 2025, mentre ora ne prevedono solo due.
La prima reazione di Bitcoin alla decisione della Fed è stata un calo. La principale criptovaluta è scesa a 101.400$, ma successivamente si è rapidamente ripresa. Più tardi, il principale asset digitale è stato scambiato a 103.800$, raggiungendo momentaneamente 106.000$. Venerdì 31 gennaio, Bitcoin si muoveva intorno ai 104.470$, cercando di uscire dalla fascia di prezzo attuale.
Giovedì 30 gennaio, BTC è riuscito a superare il livello di 106.000$. Questa crescita esplosiva è stata favorita da un commento del presidente della Fed, J. Powell, riguardo alla possibilità per le banche statunitensi di operare con le criptovalute. "Ciò è consentito se gestito con un adeguato controllo del rischio", ha sottolineato Powell.
Secondo Ali Martinez, il supporto chiave di Bitcoin si trova a 97.877$, livello in cui sono stati trasferiti più di 101.000 BTC nei wallet degli investitori. Mantenere questo livello è fondamentale per conservare il momentum rialzista di Bitcoin. Il successivo supporto critico è situato a 91.700$, e la sua rottura potrebbe portare a un crollo fino a 74.000$.
Rispondendo a una domanda sui rischi legati agli asset digitali, J. Powell ha osservato che le banche sono "pienamente in grado di servire clienti che operano con criptovalute, a condizione che comprendano i rischi e siano in grado di gestirli". Powell ha inoltre affermato di ritenere costruttivo che il Congresso degli Stati Uniti sviluppi un quadro normativo più avanzato per il settore delle criptovalute.
Le dichiarazioni del presidente della Fed sono state caute, ma hanno rafforzato la fiducia degli investitori nella possibilità di una maggiore regolamentazione del settore sotto la presidenza di Donald Trump, noto sostenitore dell'industria crypto. "I trader negli Stati Uniti hanno reagito ai commenti di Powell sulle valute digitali e Bitcoin ha ripreso a salire", ha dichiarato Tony Sycamore, analista senior di IG Australia Pty. "Da una prospettiva tecnica più ampia, ci sono segnali che indicano la maturazione del rally di Bitcoin", ha aggiunto.
Gli strateghi di Bitwise ritengono che, seguendo i modelli storici, Bitcoin potrebbe superare i 200.000$ nel 2025, grazie a: una domanda crescente di ETF spot su Bitcoin e acquisti da parte di aziende e governi di vari paesi. Inoltre, secondo Bitwise, la dinamica di Bitcoin nel 2025 sarà caratterizzata da pullback più brevi e meno profondi rispetto ai cicli precedenti.
Negli ultimi tempi, il movimento di Bitcoin ha mostrato una forte correlazione con le azioni delle società tecnologiche statunitensi. Di conseguenza, BTC potrebbe aver beneficiato della crescita dei futures sul Nasdaq 100 giovedì 30 gennaio, quando gli investitori hanno analizzato i report sugli utili aziendali. Inoltre, la SEC (Securities and Exchange Commission) degli Stati Uniti ha accettato la richiesta del Nasdaq di modificare alcune regole, rendendo possibile la quotazione di un ETF spot su Litecoin, proposto da Canary Capital.
Negli Stati Uniti, è in corso una vera e propria competizione tra gli stati federali per la creazione di riserve strategiche in Bitcoin (SBR). In Illinois, è stato presentato un disegno di legge per istituire una riserva strategica di Bitcoin. In Ohio, è stata avanzata una proposta simile. Anche Arizona, Utah, Texas e altri stati stanno lavorando a normative analoghe.
