Mentre Bitcoin ed Ethereum restano all'interno di canali laterali, continuando a recuperare terreno a ogni tentativo di pressione da parte dei grandi investitori, vale la pena soffermarsi sul rapporto di ieri della più grande detentrice di asset in criptovalute, MicroStrategy.
Il rapporto relativo al quarto trimestre ha mostrato risultati contrastanti, evidenziando che le prospettive della società dipendono fortemente da un mercato rialzista a lungo termine per Bitcoin. Il semplice fatto che le riserve di Bitcoin dell'azienda siano quasi raddoppiate in soli tre mesi parla da sé.
Secondo i dati riportati, le spese operative nel quarto trimestre hanno raggiunto 1,103 miliardi di dollari, con un aumento del 693% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. La società ha registrato una perdita netta di 670,8 milioni di dollari, pari a 3,03 dollari per azione. Il fatturato totale è stato di 120,7 milioni di dollari, inferiore di circa 3 milioni rispetto alle previsioni di consenso e in calo del 3% rispetto all'anno scorso. Al 31 dicembre 2024, l'azienda disponeva di liquidità e mezzi equivalenti per 38,1 milioni di dollari, rispetto ai 46,8 milioni dell'anno precedente.
Attualmente, MicroStrategy possiede 471.107 Bitcoin per un valore totale di circa 44 miliardi di dollari. Il quarto trimestre ha segnato il più grande incremento trimestrale di Bitcoin nella storia dell'azienda, con l'acquisizione di 218.887 BTC per 20,5 miliardi di dollari. L'azienda ha inoltre dichiarato un rendimento annuo del BTC del 74,3%, un parametro che utilizza per valutare l'efficacia della propria strategia in criptovalute.
"Abbiamo completato il piano di investimenti da 20 miliardi di dollari con largo anticipo rispetto alle previsioni iniziali, guidando la trasformazione digitale del capitale nei mercati finanziari", ha dichiarato il CEO Phong Le in un comunicato stampa. "Guardando avanti al resto del 2025, siamo ben posizionati per una continua crescita e sviluppo dell'azienda, grazie al forte supporto degli investitori istituzionali e retail per il nostro piano strategico".
Sebbene il mese scorso MicroStrategy abbia annunciato l'emissione di 2,5 milioni di azioni STRK, nel suo ultimo rapporto sugli utili ha riferito di averne emesse 7,3 milioni al prezzo di collocamento pubblico di 80 dollari per azione. STRK offre un rendimento fisso dell'8% e si prevede che genererà circa 563,4 milioni di dollari di ricavi netti dall'operazione.
È evidente che aziende come MicroStrategy contribuiscono all'esistenza e alla crescita del mercato delle criptovalute e che la presenza di un numero sempre maggiore di attori di questo calibro sarà un fattore positivo per il settore.
Per quanto riguarda il quadro tecnico di Bitcoin, gli acquirenti stanno puntando al recupero del livello di 98.800 dollari, il che aprirebbe la strada verso i 100.000 dollari, con il successivo target a 101.200 dollari. L'obiettivo più ambizioso rimane il massimo di 102.600 dollari, il cui superamento segnerebbe il ritorno a un trend rialzista di medio termine. In caso di ribasso, i compratori potrebbero intervenire sul livello di 97.400 dollari. Se BTC dovesse scendere sotto quest'area, potrebbe rapidamente calare fino a 95.900 dollari, con un ulteriore supporto a 94.300 dollari. Il livello di supporto più estremo si trova nell'area di 92.700 dollari.
Per quanto riguarda Ethereum, un evidente consolidamento sopra i 2.878 dollari aprirebbe la strada verso i 2.944 dollari, con un obiettivo successivo a 2.997 dollari. Il massimo annuale a 3.033 dollari rappresenta l'obiettivo più ambizioso, e il suo superamento confermerebbe il ritorno a un trend rialzista di medio termine. In caso di correzione, i compratori potrebbero intervenire sul livello di 2.803 dollari. Se ETH dovesse scendere sotto questa soglia, potrebbe rapidamente calare fino a 2.733 dollari, con un supporto finale nell'area di 2.665 dollari.