Nel grafico su scala settimanale dell'euro si è formata una divergenza. Ci stiamo preparando a un'inversione verso una tendenza ribassista di lungo periodo, ma le divergenze con gap spesso si sviluppano in modo complesso; pertanto, il prezzo potrebbe ancora raggiungere il livello target di 1,1692 con una modifica della configurazione della divergenza. Una situazione simile si è verificata nel periodo tra novembre e dicembre 2020.
Non perdiamo inoltre di vista la situazione del mercato azionario: riteniamo che l'inversione prevista avverrà in sincronia con il mercato azionario.
Nel grafico giornaliero, la giornata di lunedì si è aperta sotto la linea di tendenza; se la giornata continua in una candela nera, allora è possibile un consolidamento nell'intervallo 1,1420-1,1535 alcuni giorni prima della chiusura del gap.
La chiusura del divario porterà con sé l'uscita del prezzo al di sopra della linea di tendenza ed eventualmente al di sopra del livello di 1,1535; questa sarebbe già l'apertura della strada verso il livello target di 1,1692 (il picco di ottobre 2021). Al di sopra di questo livello, nel 2021, si trovano anche dei livelli significativi, ed è possibile che il prezzo cerchi di raggiungerli. Ma in tal caso la divergenza sul grafico settimanale verrebbe compromessa.
Nel grafico su quattro ore, il prezzo si muove al di sotto di entrambe le linee degli indicatori, Marlin si trova in territorio negativo e la tendenza è ribassista. Tuttavia, la probabilità di chiusura del gap resta elevata, pertanto manteniamo invariato lo scenario principale di crescita, anche se con un possibile movimento laterale di 1–2 giorni.