Buongiorno, cari trader! Venerdì la coppia EUR/USD ha guadagnato forza in vista di una nuova e importante settimana. Nel corso della giornata le quotazioni della coppia sono rimaste al di sopra del livello di correzione del 76,4% - 1,1695, il che preserva le prospettive di crescita verso la zona di resistenza 1,1789-1,1802. Pertanto, per lunedì e martedì, in assenza di nuovi segnali, mi aspetto un proseguimento della crescita. Probabilmente una crescita debole, dal momento che le informazioni di questi giorni saranno deboli. Il consolidamento della coppia al di sotto del livello di 1,1695 giocherà a favore della valuta USA e di un certo calo verso la zona di sostegno 1,1637–1,1645.
La situazione delle onde sul grafico orario rimane semplice e comprensibile. L'ultima onda rialzista completata ha superato il picco dell'onda precedente, mentre la nuova onda ribassista non ha rotto il minimo precedente. Pertanto, in questo momento, la tendenza è rialzista, anche se non molto forte e decisa. Gli ultimi dati sul mercato del lavoro e le nuove prospettive della Fed in merito alla politica monetaria sostengono solo i tori.
Venerdì sono usciti pochi rapporti importanti. L'inflazione in Germania è salita al 2,2% a/a in agosto, ma la BCE ha già comunicato ai mercati che non ha intenzione di allentare la politica monetaria nel prossimo futuro. L'autorità non si aspetta neanche una forte crescita dell'inflazione, pertanto, molto probabilmente, l'indicatore continuerà a "gironzolare" intorno al 2%, senza causare disagio a nessuno. In America è stato pubblicato l'indice del sentimento dei consumatori dell'Università del Michigan, nuovamente in declino, ma i trader erano già in vacanza e aspettavano la nuova settimana.
Questa settimana ci saranno diversi interventi della Presidente della BCE Christine Lagarde e una riunione della Fed. L'incontro della Fed determinerà anche il futuro movimento della coppia. Ora la questione può essere posta in questo modo: quante volte la Fed abbasserà il tasso prima della fine dell'anno? Lo scenario di base parla di due riduzioni, lo scenario "accomodante" di tre. I trader sono inclini a uno scenario "colomba", dunque i commenti di Jerome Powell saranno molto importanti. Non penso tuttavia che il presidente della Fed farà alcuna previsione. Molto probabilmente, si limiterà alla frase standard "le decisioni della Fed dipenderanno dai dati economici".
Nel grafico su 4 ore, la coppia si è stabilizzata nel corridoio orizzontale, consentendo ai trader di contare su un'ulteriore crescita verso il livello di correzione del 161,8% - 1,1854. Oggi non si osservano divergenze imminenti su nessun indicatore. Il rimbalzo della coppia da 1,1854 giocherà a favore del dollaro USA e di un certo calo, mentre il consolidamento al di sopra di 1,1854 aumenterà le possibilità della coppia di proseguire la crescita verso il successivo livello a 1,2066.
Rapporto Commitments of Traders (COT):
Nel corso dell'ultima settimana di rendicontazione, i trader professionisti hanno aperto 2389 contratti Long e hanno chiuso 3696 contratti Short. L'umore del gruppo "Non commercial" rimane rialzista grazie a Donald Trump e si rinforza con il passare del tempo. Il numero totale di contratti Long concentrati nelle mani degli speculatori è ora pari a 258.000, mentre quello dei contratti Short è di 132.000. Il divario è praticamente doppio. Inoltre, occorre prestare attenzione al numero di celle verdi nella tabella precedente. Esse riflettono un forte aumento delle posizioni sull'euro. Nella maggior parte dei casi, l'interesse per l'euro cresce mentre scende nei confronti del dollaro.
Per trentuno settimane di fila, gli operatori principali si sono liberati delle posizioni Short e hanno accumulato quelle Long. La politica di Donald Trump rimane il fattore di maggior peso per i trader, poiché può causare numerosi problemi che possono rivelarsi di lunga durata e di natura strutturale per gli USA. Nonostante la firma di diversi importanti accordi commerciali, molti indicatori economici chiave mostrano un declino.
Calendario delle notizie per USA ed UE:
Unione Europea – discorso della Presidente BCE Christine Lagarde (06-10 UTC).
Per il 15 settembre il calendario degli eventi economici contiene una voce che non ha però importanza rilevante. Nella giornata di lunedì l'influenza del contesto informativo sull'umore del mercato sarà debole.
Previsioni EUR/USD e consigli per i trader:
Le vendite della coppia possono essere oggi considerate sul grafico orario in caso di chiusura al di sotto del livello di 1,1695 con obiettivi a 1,1637-1,1645. Alla fine della scorsa settimana gli acquisti della coppia erano possibili alla chiusura oltre 1,1695 con obiettivo in zona 1,1789– 1,1802. Oggi, queste transazioni possono essere mantenute aperte posizionando lo Stop Loss a breakeven.
Le griglie dei livelli di Fibonacci sono costruite tra 1,1789–1,1392 nel grafico orario e tra 1,1214–1,0179 nel grafico su 4 ore.