Mercoledì la coppia euro/dollaro ha mostrato un consolidamento al di sotto della zona di sostegno 1,1645-1,1656, poi un rimbalzo da questo livello e, questa mattina, un altro rimbalzo. Pertanto, di calo delle quotazioni potrebbe proseguire verso il livello Fibo del 61,8%– 1,1594. Il consolidamento della coppia al di sopra di 1,1645–1,1656 giocherà a favore della valuta europea e di una certa crescita verso il livello di correzione del 38,2%– 1,1718.
La situazione delle onde sul grafico orario rimane semplice e comprensibile. L'ultima onda rialzista completata non ha superato il picco dell'onda precedente, mentre la nuova onda ribassista ha rotto il minimo precedente. Così, in questo momento, la tendenza rimane ribassista. Gli ultimi dati sul mercato del lavoro e le nuove prospettive della Fed in merito alla politica monetaria sostengono i tori, pertanto mi aspetto che la tendenza diventi rialzista. Per la conclusione della tendenza "orso" è necessario un consolidamento del prezzo al di sopra dell'ultimo picco a 1,1779.
Mercoledì l'unico evento interessante è stato il verbale del FOMC. Questo documento, di norma, rispecchia il sentimento dei dirigenti del FOMC e la loro inclinazione a un futuro cambiamento della politica monetaria. Il verbale di ieri ha dimostrato che, in generale, i leader della Fed sostengono un proseguimento del taglio dei tassi, ma consigliano di astenersi da un allentamento troppo rapido della politica. Vi sono comunque rischi di un rallentamento dell'economia, dunque non è possibile ritardare l'allentamento della politica. Ma non è neanche possibile ridurre i tassi troppo rapidamente, perché l'inflazione USA negli ultimi mesi ha accelerato, e il processo potrebbe dimostrarsi costante. Alcuni dirigenti ritengono che il nuovo taglio dei tassi debba essere ritardato fino al momento in cui non ci saranno prove più solide di un rallentamento del mercato del lavoro. Tuttavia, la maggior parte dei membri è ancora a favore di una mitigazione moderata della politica monetaria. I trader hanno valutato il verbale come un segnale "colomba", anche se ora sul tasso di cambio del dollaro non si riflette nessun fattore "orso". Il dollaro continua a crescere, anche se gran parte del contesto informativo di fondo ne indica la caduta. È probabile che il FOMC decida di tagliare il tasso due volte prima della fine di quest'anno.
Nel grafico su 4 ore, la coppia si è stabilizzata sotto il livello di 1,1680, consentendo ai trader di contare su un proseguimento del calo verso il livello di correzione del 127,2% - 1,1495. L'indicatore CCI mostra una divergenza "rialzista", che potrebbe arrestare l'attuale caduta. La chiusura del corso della coppia al di sotto di 1,1680 giocherà a favore della valuta europea e di una ripresa del trend rialzista verso il livello di correzione del 161,8%– 1,1854.
Rapporto Commitments of Traders (COT):
Nel corso dell'ultima settimana di rendicontazione, i trader professionisti hanno chiuso 789 contratti Long e hanno aperto 2625 contratti Short. L'umore del gruppo "Non commercial" rimane rialzista grazie a Donald Trump e si rinforza con il passare del tempo. Il numero totale di contratti Long concentrati nelle mani degli speculatori è ora pari a 252.000, mentre quello dei contratti Short è di 138.000. Il divario è praticamente doppio. Inoltre, occorre prestare attenzione al numero di celle verdi nella tabella precedente. Esse riflettono un forte aumento delle posizioni sull'euro. Nella maggior parte dei casi, l'interesse per l'euro cresce mentre scende nei confronti del dollaro.
Per trentatré settimane di fila, gli operatori principali si sono liberati delle posizioni Short e hanno accumulato quelle Long. La politica di Donald Trump rimane il fattore di maggior peso per i trader, poiché può causare numerosi problemi che possono rivelarsi di lunga durata e di natura strutturale per gli USA. Nonostante la firma di diversi importanti accordi commerciali, molti indicatori economici chiave mostrano un declino.
Calendario delle notizie per USA ed UE:
USA – intervento del presidente della Fed Jerome Powell (12-30 UTC).
Il calendario economico del 9 ottobre contiene una voce, che però vale l'insieme di tutte le altre voci di questa settimana. Nella giornata di giovedì l'influenza del contesto informativo sull'umore del mercato potrebbe essere forte.
Previsioni EUR/USD e consigli per i trader:
Gli acquisti erano possibili sul rimbalzo dal livello di 1,1718 sul grafico orario. La zona di supporto 1,1645-1,1656 è stata superata, quindi le operazioni di vendita possono essere mantenute con obiettivo a 1,1594. Gli ultimi due rimbalzi dal livello di 1,1645 indicano che la caduta proseguirà. Gli acquisti possono essere considerati sul rimbalzo da 1,1594 o in caso di chiusura al di sopra dell'area 1,1645-1,1656.
Le griglie dei livelli di Fibonacci sono costruite tra 1,1392–1,1919 nel grafico orario e tra 1,1214–1,0179 nel grafico su 4 ore.
