Giovedì la coppia EUR/USD ha mostrato un rimbalzo dalla zona di sostegno 1,1645-1,1656 e ha proseguito il processo di crescita in direzione del livello di correzione del 38,2% - 1,1718, che oggi può essere elaborato. Il rimbalzo delle quotazioni da questo livello per mette di contare su un'inversione a favore della valuta USA e di un certo calo verso la zona di sostegno 1,1645–1,1656. Il consolidamento del corso della coppia al di sopra di 1,1718 aumenta la probabilità di un proseguimento della crescita verso la zona di resistenza 1,1795-1,1802.
La situazione delle onde sul grafico orario rimane semplice e comprensibile. L'ultima onda rialzista ha superato il picco dell'onda precedente, mentre l'ultima onda ribassista non ha rotto il minimo precedente. Così, in questo momento, la tendenza è cambiata in rialzista. Gli ultimi dati sul mercato del lavoro, le mutate prospettive della politica monetaria della Fed e la nuova aggressione di Trump alla Cina sostengono i tori.
Giovedì però proprio i tori hanno avuto poche ragioni valide per una nuova offensiva. Voglio tuttavia attirare l'attenzione dei trader sul fatto che dopo il discorso di Jerome Powell di martedì sera, solo i tori attaccano, mentre il dollaro non fa altro che diminuire. A mio parere, è un segnale della crescente fiducia dei trader nel fatto che la Fed ridurrà il tasso di interesse non solo alla fine di questo mese, ma anche a dicembre e all'inizio del prossimo anno. Non sono sicuro che le cose andranno esattamente così, poiché nessuno da più di un mese vede dati sull'inflazione, sulla disoccupazione e sugli stipendi USA. Naturalmente, il mercato presume il peggio, ma se non andasse così? In tal caso, il FOMC potrebbe decidere di allentare la politica monetaria in maniera molto più morbida di quanto il mercato si aspetti in questo momento. Ritengo tuttavia che anche un tale sviluppo degli eventi non salverà il dollaro. Le passioni tra Trump e la Cina continuano a bollire e presto raggiungeranno il livello limite. Già ora il mercato riceve informazioni su dazi del tutto pazzeschi dall'America, così come minacce di una completa cessazione di qualsiasi relazione con la Cina. La situazione del dollaro non migliorerà con il tempo.
Nel grafico su 4 ore, la coppia ha mostrato un consolidamento al di sopra del livello di 1,1680 e del corridoio di tendenza al ribasso dopo la formazione di una divergenza "rialzista" sull'indicatore CCI. Pertanto, il processo di crescita potrebbe proseguire verso il successivo livello di correzione del 161,8%– 1,1854.
Rapporto Commitments of Traders (COT):
Nel corso dell'ultima settimana di rendicontazione, i trader professionisti hanno chiuso 789 contratti Long e hanno aperto 2625 contratti Short. L'umore del gruppo "Non commercial" rimane rialzista grazie a Donald Trump e si rinforza con il passare del tempo. Il numero totale di contratti Long concentrati nelle mani degli speculatori è ora pari a 252.000, mentre quello dei contratti Short è di 138.000. Il divario è praticamente doppio. Inoltre, occorre prestare attenzione al numero di celle verdi nella tabella precedente. Esse riflettono un forte aumento delle posizioni sull'euro. Nella maggior parte dei casi, l'interesse per l'euro cresce mentre scende nei confronti del dollaro.
Per trentatré settimane di fila, gli operatori principali si sono liberati delle posizioni Short e hanno accumulato quelle Long. La politica di Donald Trump rimane il fattore di maggior peso per i trader, poiché può causare numerosi problemi che possono rivelarsi di lunga durata e di natura strutturale per gli USA. Nonostante la firma di diversi importanti accordi commerciali, molti indicatori economici chiave mostrano un declino.
Calendario delle notizie per USA ed UE:
UE – Indice dei prezzi al consumo (09-00 UTC).
Per il 17 ottobre il calendario degli eventi economici contiene una voce, non importante. Nella giornata di venerdì l'influenza del contesto informativo sull'umore del mercato sarà molto debole.
Previsioni EUR/USD e consigli per i trader:
Le vendite della coppia sono oggi possibili in caso di rimbalzo dal livello di 1,1718 sul grafico orario con obiettivo 1,1656. Gli acquisti oggi possono essere considerati in caso di chiusura al di sopra di 1,1594 con obiettivi a 1,1645, 1,1656. Obiettivo raggiunto. Ieri il consolidamento sopra la zona 1,1645-1,1656 ha permesso l'apertura di nuovi acquisti con obiettivo a 1,1718. Anche questo obiettivo è stato raggiunto. Oggi un consolidamento sopra il livello 1,1718, permetterà di rimanere negli acquisti con obiettivo a 1,1795.
Le griglie dei livelli di Fibonacci sono costruite tra 1,1392–1,1919 nel grafico orario e tra 1,1214–1,0179 nel grafico su 4 ore.