La correzione ritarda. Il mercato ha di nuovo acquistato il calo. La storia dimostra che dal 1981, dopo un mese dalla fine dello shutdown, l'S&P 500 è cresciuto in media del 2,3%. Ciò significa che entro la metà di dicembre l'indice azionario generale raggiungerà quota 7000. Soprattutto perché la fine dell'anno è un periodo favorevole per il mercato azionario americano. Dopo il Veterans Day, cresce in media del 2,3-2,5%.
Lo shutdown del governo USA tra qualche giorno sarà storia. È stata una pausa da record, ma nel suo corso l'S&P 500 ha aggiunto il 2,2%. Nonostante gli avvertimenti del Congressional budget Office sul fatto che la pausa dell'amministrazione americana sottrarrà 1,5 p.p. dal PIL USA, gli investitori hanno trovato ragioni per gioire.
Il driver principale è stata la stagione di rendicontazione aziendale più forte dall'inizio del 2021. I dati effettivi hanno superato le previsioni degli esperti in termini di profitto. Intanto, l'attenzione degli investitori si sta gradualmente spostando verso la relazione NVIDIA per il terzo trimestre. Il rapporto vedrà la luce il 19 novembre e sicuramente porterà a serie fluttuazioni nei mercati.
Dinamica dei settori S&P 500

Le voci sulla fine dello shutdown hanno lasciato impressioni contraddittorie nel mercato azionario. All'inizio della settimana del 14 novembre, sono aumentati significativamente i titoli delle aziende tecnologiche, che erano stati messi a dura prova nel corso della settimana precedente. Il giorno detti titoli sono però crollati, sparando contro assistenza sanitaria ed energia. Gli investitori stanno diversificando i propri portafogli. Dubitano ancora che i colossali investimenti nell'intelligenza artificiale ripagheranno.
Nel frattempo, le cattive notizie economiche diventano buone per l'S&P 500. Secondo l'ADP, l'occupazione settimanale nel settore privato è diminuita e il mercato sta compiendo sforzi titanici per creare nuovi posti di lavoro. Goldman Sachs prevede che i salari non agricoli di ottobre si ridurranno di 50.000 unità, mentre il 71% degli americani intervistati dall'Università del Michigan prevede un aumento della disoccupazione.
Dinamica dei rendimenti dei treasures e portata dell'espansione monetaria della Fed

Il mercato azionario statunitense non è spaventato dalle deboli statistiche. Gli investitori percepiscono la debolezza dei dati come una ragione per abbassare i tassi sui fondi federali. Di conseguenza, i derivati aumentano la possibilità di tagli a dicembre al 65%, il rendimento dei titoli del Tesoro diminuisce. Ciò crea un'atmosfera favorevole all'S&P 500. La riduzione dei costi di prestito ridurrà i costi delle aziende e aumenterà i loro profitti.

I mercati attendono con ansia la fine dello shutdown e la pubblicazione di nuove statistiche ufficiali fondamentali. Basandosi su quanto accaduto durante i precedenti arresti governativi, il rapporto sull'occupazione di settembre potrebbe vedere la luce il 19 novembre, mentre i dati sull'inflazione potrebbero uscire il 26 novembre.
A livello tecnico, nel grafico giornaliero dello S&P 500 i tori hanno intenzione di ristabilire la tendenza al rialzo. Prerequisito è un attacco al fair value di 6855. In caso di successo, i trader potranno aumentare le long formate in precedenza sull'indice azionario generale.