La valuta egiziana sta affrontando tempi difficili: la sterlina è crollata quasi fino al fondo, raggiungendo il minimo storico di 50,3 contro il dollaro USA. Questo è molto triste!
Gli analisti hanno osservato un forte calo della valuta egiziana in seguito alle dichiarazioni della banca centrale del paese. Ricordiamo che il regolatore determinerà il tasso di cambio della valuta nazionale in base ai risultati delle negoziazioni sul mercato libero. In questo contesto, il valore del dollaro USA è salito alle stelle. Mercoledì scorso, 6 marzo, la valuta americana si è subito apprezzata del 63%, passando da 30,85 a 50,3 sterline egiziane.
La Banca Centrale d'Egitto ha preso una decisione corrispondente dopo diversi tentativi infruttuosi di mantenere il tasso di cambio della valuta nazionale al livello precedente, sforzi durati diversi mesi. Inoltre, l'autorità di regolamentazione intende aumentare il tasso sui prestiti overnight al 28,25% e il tasso sui depositi overnight al 27,25%. Queste misure sono necessarie per inasprire ulteriormente la politica monetaria e combattere l’inflazione elevata.
Le autorità monetarie egiziane hanno attribuito l'aumento dei tassi di 600 punti base (pb) alle raccomandazioni del Fondo monetario internazionale (FMI). Ricordiamo che uno dei requisiti dell'organizzazione è un tasso di cambio flessibile per la valuta egiziana. Secondo fonti competenti, a breve potrebbe essere firmato un accordo sul sostegno finanziario di 3 miliardi di dollari da parte del FMI.
Secondo gli esperti, l’economia egiziana soffre di una carenza cronica di valuta estera. All’inizio del 2022, il suo deficit ha acquisito slancio. Di conseguenza, la sterlina egiziana ha perso quasi il 50% del suo valore rispetto al biglietto verde durante diverse fasi di svalutazione. Successivamente, le autorità egiziane hanno espresso l'intenzione di abbandonare l'ancoraggio della valuta nazionale al dollaro statunitense. Peraltro, il governo ha pianificato di creare un indice della sterlina egiziana per normalizzare ulteriormente l’economia.