Secondo quanto riportato dal Washington Post, in base alle informazioni fornite dal Consiglio di Sicurezza della Russia, nel periodo 2022-2023 si sono svolte riunioni speciali a Mosca. Presumibilmente, durante tali riunioni, si è affrontata la questione della de-dollarizzazione e, in modo più specifico, si stava pianificando di indebolire il ruolo del dollaro come valuta di riserva globale. Tuttavia, in Russia hanno smentito queste informazioni. Al contrario, le autorità russe hanno dichiarato intenzioni pacifiche e il rinnovamento del sistema delle relazioni commerciali.
Davvero intensi intrighi si svolgono attorno al dollaro! La valuta americana non dà pace a nessuno! È difficile rimanere indifferenti quando è in gioco la vita o la morte del biglietto verde! Tuttavia, molti analisti concordano sul fatto che sia troppo presto per seppellire il dollaro. Mostrerà ancora la propria forza!
Le autorità russe hanno indicato come una delle principali sfide la creazione di un ordine finanziario mondiale. Secondo il Washington Post, citando documenti del Consiglio di Sicurezza, l'obiettivo finale della Russia è "smantellare il sistema finanziario globale e il potere del dollaro". Inoltre, i documenti fanno riferimento a un indebolimento dell'economia americana. In un altro documento, che si presume sia stato appoggiato dal Cremlino, si prevede una collaborazione approfondita tra Russia e Cina in diversi settori.
Non è escluso che entrambe le nazioni potrebbero creare un nuovo sistema finanziario e lanciare una valuta digitale eurasiatica basata su sistemi di pagamento alternativi. In questo contesto, alcuni esperti sono fiduciosi che il rafforzamento delle relazioni tra Russia e Cina, oltre ad attirare sostenitori tra gli stati del Sud del mondo, "permetterà alla Russia di sfidare il sistema finanziario internazionale".
Secondo un alto funzionario europeo, che ha voluto rimanere in incognito, "i russi stanno cercando di costruire un nuovo mondo", mentre l'Occidente spera di tornare all'antico ordine mondiale.
Tuttavia, il Cremlino smentisce tali affermazioni. Le autorità russe negano ogni attività volta a minare il ruolo del dollaro nel mondo.
Secondo Dmitry Peskov, portavoce del presidente russo, Mosca "è concentrata sulla creazione di un'alternativa al dollaro, non sulla sua destabilizzazione". Secondo il funzionario, tali azioni da parte dei paesi occidentali minano la fiducia nei loro confronti a livello globale. Inoltre, Peskov ha aggiunto che attualmente la Russia "sta costruendo un sistema di neuroni economici, poiché quello precedente si è rivelato falso e inaffidabile".
Recentemente, a gennaio 2024, la direzione della Banca centrale russa ha annunciato la connessione di almeno 20 paesi al Sistema per il trasferimento di messaggi finanziari - Financial Message Transmission System (SPFS). Ricordiamo che il sistema SPFS, creato dalla Banca centrale russa, è l'equivalente del servizio SWIFT. All'inizio di dicembre 2023, la Banca centrale russa ha comunicato che vi sono connessi 150 non residenti provenienti da 16 paesi.
