FX.co ★ Cinque incredibili scoperte storiche

Venere di Milo

Nel 1820 un contadino greco Iorgos coltivò il suo campo sull'isola di Milo. All'improvviso si imbatté in diversi blocchi di pietra scolpiti e quattro statue. Tre di loro raffiguravano l'antico dio greco Hermes e un’altra era Afrodite. Una spedizione archeologica arrivò sull'isola e portò la statua di Afrodite in Francia. Ludovico XVIII la chiamò Venere di Milo e la collocò nel Louvre, dove oggi rimane. Ora questa statua è considerata un biglietto da visita del Museo del Louvre.

Disco di Coyolxauhqui

Nel febbraio 1978 i lavoratori che stavano installando cavi in una strada trafficata della Città del Messico, hanno scoperto per caso un bassorilievo di 20 tonnellate di Coyolxauhqui, la dea della notte. Questa divinità era venerata dagli antichi Aztechi. Secondo la leggenda, Coyolxauhqui incarna la luna. È considerata un'incarnazione della divinità lunare azteca Metztli. Gli Aztechi raffiguravano Coyolxauhqui nella forma di una guerriera con un elmetto in testa e serpenti (o corde) sulle mani e intorno alla vita. Gli archeologi hanno anche trovato immagini in cui è stata mostrata decapitata.

Vincent Van Gogh "Natura morta con fiori"

Un giorno una coppia di anziani del sobborgo americano di Milwaukee, Wisconsin, ha invitato un perito a vedere uno dei dipinti. Mentre lavorava, il perito notò un altro quadro, più interessante dal punto di vista professionale. Si è rivelato di essere un dipinto originale del famoso Vincent Van Gogh. Il dipinto, creato nel 1886, si chiama "Natura morta con fiori". Successivamente è stato venduto all'asta per $ 1,4 milioni.

Il manoscritto di Mark Twain "Le avventure di Huckleberry Finn"

Nel 1961 Barbara Testa, una normale bibliotecaria di Hollywood, ereditò sei capienti cassapanche. Appartenevano a suo nonno James Fraser Gluck, un avvocato deceduto nel 1895. Barbara aveva trascorso circa 30 anni a cercare di sistemare tutto il contenuto. Nell'autunno del 1990 trovò un manoscritto di 665 pagine. Era la prima metà della storia di Mark Twain - "Le avventure di Huckleberry Finn". Così, le due parti del grande romanzo americano furono riunite.

Copia della Dichiarazione di Indipendenza degli Stati Uniti, 1776

Un analista finanziario di Filadelfia una volta notò un dipinto insolito in un mercato delle pulci di Adamstown, Pennsylvania. Fu attratto dall'ornata cornice di legno della tela. Dopo aver acquistato il quadro per 4 dollari, è tornato a casa e l'ha tolto dalla cornice. Improvvisamente, tra la tela e il substrato di legno, scoprì un vecchio documento: la copia della Dichiarazione di Indipendenza degli Stati Uniti, 1776. È una delle 24 copie trovate. Nel giugno 1991 la reliquia fu venduta all'asta per 2,4 milioni di dollari.