FX.co ★ Le 5 startup americane con più prospettive
Le 5 startup americane con più prospettive
Acorns
Fondatori: Jeff Cruttenden, Walter Cruttenden
Investimenti raccolti: 257 milioni di dollari
Acorns è una startup finanziaria e tecnologica fondata da padre e figlio nel 2012. L'idea principale degli autori è quella di arrotondare automaticamente l'importo del resto dagli acquisti pagati con carte di credito e di debito e quindi trasferirlo come investimento in borsa. Il vincitore del premio Nobel Harry Markowitz ha aiutato i Cruttenden a lavorare sull'algoritmo per tutte le azioni. Oggi, più di 7,7 milioni di persone utilizzano questo sistema e la valutazione totale delle attività è di $ 2,3 miliardi. Ad ogni utente del sistema viene addebitato il canone mensile di $ 1 al mese, ma ci sono sempre più persone disposte a partecipare e gestire i loro fondi ogni giorno.
Algolia
Fondatori: Nicolas Dessaigne, Julien Lemoine
Investimenti raccolti: 184 milioni di dollari
Algolia opera principalmente nel settore B2B. È un'assistente di quelle organizzazioni che hanno bisogno di creare software per il motore di ricerca sul sito. Inoltre, Algolia può ora personalizzare automaticamente i siti dei suoi clienti per la richiesta di ogni singolo visitatore, nonché generare e fornire analisi pertinenti al cliente, che includerà informazioni su ciò che accade dopo che il cliente utilizza la ricerca. In particolare, è possibile analizzare il fatto se la ricerca alla fine ha portato ad un acquisto, ecc. I clienti di Algolia includono già grandi aziende come Google, Netflix e Facebook, quindi la garanzia di successo è quasi garantita in futuro.
Andela
Fondatori: Iyinoluwa Aboyeji, Ian Carnevale, Nadayar Enegesi, Jeremy Johnson, Brice Nkengsa, Christina Sass
Investimenti raccolti: 181 milioni di dollari
Andela è un fornitore di forza lavoro in remoto per il settore IT. La sua occupazione principale è trovare specialisti richiesti negli Stati Uniti, formare dipendenti simili in altre regioni, ad esempio in Africa, e poi organizzare il loro lavoro da remoto in varie grandi aziende, tra cui Microsoft, Facebook e Google. Il periodo della pandemia di coronavirus ha avuto un impatto piuttosto grave sul lavoro dell'azienda: molti progetti sono stati congelati, compresa la ricerca attiva dei dipendenti. Tuttavia, ora sta diventando chiaro che l'organizzazione ha molte più prospettive in futuro.
Benchling
Fondatori: Ashu Singal, Sajith Wickramasekara
Investimenti raccolti: 114 milioni di dollari
L'idea di Sajith Wickramasekara è legata alla creazione del costruttore Crispr basato su cloud, che servirebbe da assistente agli scienziati nel loro lavoro, anche nel settore dello sviluppo biotech. Da otto anni le aziende farmaceutiche e altri laboratori utilizzano il software Benchling per condurre le proprie ricerche. Il 2020 e la pandemia di coronavirus hanno apportato modifiche al lavoro di Benchling. L'azienda è ancora pronta a fornire i suoi programmi agli scienziati, ma per loro non sono ancora stati creati aggiornamenti.
Capsule
Fondatori: Eric Kinariwala
Investimenti raccolti: 270 milioni di dollari
L'imprenditore newyorkese Eric Kinariwala ha preso la decisione di avviare Capsule dopo aver trascorso un'ora in fila in farmacia e incapace di comprarsi un farmaco perché era disponibile. La cattiva esperienza lo ha spinto a sviluppare una comoda applicazione per l'acquisto di farmaci a distanza con la loro successiva consegna a casa. Questo servizio ha attirato quasi immediatamente l'attenzione dei consumatori e con l'emergere della minaccia di infezione da coronavirus e misure di quarantena, è diventato una necessità per molti consumatori. Sebbene Capsule sia nel mercato di New York, ci sono molti piani di espansione in vista.