FX.co ★ Peggio del COVID-19: i virus più pericolosi del mondo

Marburg

Il virus di Marburg, che causa la malattia con lo stesso nome, è uno dei più pericolosi del pianeta. Scoperto nel 1967 dopo un'epidemia nella città tedesca di Marburg, questo patogeno appartiene alla famiglia dei Filoviridae, come il virus Ebola. Viene trasmesso all'uomo dai pipistrelli del genere Rousettus e può diffondersi tra gli esseri umani. Marburg provoca una grave forma di febbre emorragica, che può essere fatale senza un trattamento tempestivo e adeguato. Il tasso di mortalità per la malattia causata da questo virus raggiunge l’88%.

Ebola

Il virus Ebola, che causa l’omonima malattia, appartiene alla famiglia dei Filoviridae e si manifesta sotto forma di febbre emorragica nell’uomo. I portatori naturali di questo agente patogeno sono i pipistrelli. Il virus Ebola fu identificato per la prima volta a metà degli anni ’70 durante epidemie nei paesi africani. Oggi esistono diverse varietà di questo virus, ma il ceppo Zaire è considerato il più mortale, con un tasso di mortalità fino al 90%.

Hantavirus

L'Hantavirus è una famiglia di virus che si diffondono principalmente dai roditori e possono causare una varietà di malattie. Negli Stati Uniti, la specie più comune è quella che causa la sindrome polmonare da hantavirus. È una malattia infettiva rara che inizia con sintomi simil-influenzali ma progredisce rapidamente fino a diventare una condizione più grave. Ci sono anche hantavirus del Vecchio Mondo trovati in Europa e in Asia. Causano febbre emorragica con sindrome renale.

Influenza aviaria

Questo virus si trova più spesso tra gli uccelli acquatici selvatici, ma può infettare anche gli uccelli domestici. Le persone si infettano con l'influenza aviaria principalmente attraverso il contatto con uccelli infetti. Ciò spiega perché la maggior parte dei casi di infezione vengono segnalati in Asia, dove le persone spesso vivono vicino ai polli. I sintomi della malattia causata da questo tipo di influenza possono variare da lievi a gravi, compresa l'insufficienza respiratoria acuta e persino la morte. Il tasso di mortalità per l'influenza aviaria è del 70%.

Virus di Lassa

Il virus di Lassa fu scoperto per la prima volta nel 1969 nella città di Lassa (Nigeria), da cui prese il nome. Appartiene alla famiglia degli arenavirus e provoca la malattia emorragica virale acuta - febbre di Lassa. Il virus viene trasmesso dai roditori del genere Mastomys, che si trovano in diversi paesi dell’Africa occidentale, tra cui Nigeria, Liberia, Sierra Leone e Guinea. Ogni anno si registrano dai 300.000 ai 500.000 casi di febbre di Lassa e circa 5.000 decessi per essa.