Ieri la coppia USD/JPY ha avuto difficoltà a raggiungere l'intervallo obiettivo 115.80-116.15. Gli indici azionari americani hanno chiuso la giornata di ieri in modo misto (Dow Jones 0,55%, Nasdaq -0,50%, Russell2000 -0,08%), oggi gli indici asiatici sono quasi tutti nella zona rossa. È possibile che sia solo una correzione dei mercati azionari di breve termine, ma bisogna stare attenti per non lasciarsi sfuggire un calo più importante. I segnali tecnici di un tale calo degli indici azionari si sono formati da tempo.
Sul grafico giornaliero non è stata ancora osservata alcuna inversione della coppia USD/JPY, tranne che l'oscillatore Marlin si è abbassato.
Ma ci sono già i segnali dell'inversione sul grafico a quattro ore. Questa è una doppia divergenza del prezzo con l'oscillatore. L'inversione sarà confermata quando il prezzo si sposterà al di sotto del livello di segnale 114.46, il massimo del primo novembre. L'uscita al di sotto di questo livello significherà automaticamente un calo del prezzo sotto la linea indicatrice MACD. Si aprirà l'obiettivo 113.16, il supporto della linea di tendenza, contrassegnata sul grafico giornaliero in verde, a cui tende la linea MACD della stessa scala.
