Dopo la pubblicazione dei dati di gennaio sul mercato immobiliare statunitense, l'oro è stato scambiato vicino ai massimi giornalieri. Allo stesso tempo, il volume delle abitazioni è stato deludente, mentre i permessi di costruire hanno superato tutte le aspettative.
Giovedì, il Dipartimento del Commercio ha dichiarato che la costruzione di nuove case negli Stati Uniti è diminuita del 4,1% su base annua scendendo fino a 1,638 milioni di unità destagionalizzate a gennaio.
La previsione di consenso era di circa 1.700 milioni. I dati di dicembre sono stati rivisti al rialzo a 1.708 milioni di unità. Nel corso dell'anno, la costruzione di alloggi è aumentata dello 0,8%.
Allo stesso tempo, i permessi di costruzione, che sono un precursore di progetti futuri, sono aumentati dello 0,7% a 1.899 milioni a gennaio dopo un totale rivisto di 1.885 milioni a dicembre. Nel corso dell'anno, il numero delle concessioni edilizie è aumentato dello 0,8% rispetto al livello di gennaio 2021.
Secondo l'economista di CIBC World Markets Katherine Judge, la costruzione di alloggi negli Stati Uniti è rallentata a gennaio a causa della carenza di manodopera e materiali. Tuttavia, non c'è male senza bene.
I prezzi dell'oro sono già vicini alla soglia dei 1.900 dollari, soprattutto dopo il rilascio dei dati negativi sull'indice manifatturiero della Fed di Filadelfia, quando è apparso un nuovo slancio.
Prima di questi dati, anche i prezzi sono aumentati, secondo gli analisti, a causa delle tensioni geopolitiche.
Gli Stati Uniti credono ancora in un attacco russo all'Ucraina e stanno cercando di trovare prove per confutare questa versione.
Secondo l'analista occidentale Jim Wyckoff, Reuters ha riferito di una dichiarazione statunitense secondo cui un'invasione russa dell'Ucraina è imminente e alti diplomatici statunitensi stanno cambiando i loro piani di viaggio.
