La Banca Centrale Europea è stata recentemente in grado di rassicurare gli investitori che continuerà a inasprire i parametri di politica monetaria, poiché l'inflazione è ancora alta e il rallentamento non è veloce come si vorrebbe. Allo stesso tempo, i rappresentanti dell'autorità di regolamentazione riconoscono le conseguenze negative dell'aumento dei tassi di interesse, ma aderiscono all'opinione che un'inflazione elevata causi molti più danni. Quindi, quando si sceglie tra due mali, viene data preferenza al minore di essi. È questa posizione che è diventata la ragione principale della crescita costante della moneta unica europea negli ultimi giorni. Tuttavia, venerdì, l'umore dei partecipanti al mercato è cambiato di centottanta gradi. Secondo le prime stime, il tasso di crescita dei prezzi al consumo nell'UE è rallentato dall'8,5% al 6,9%, valore significativamente inferiore al previsto 7,4%. Quindi l'inflazione in Europa ha iniziato a diminuire molto più velocemente. Questa è stata la ragione dell'immediata rivalutazione delle aspettative e delle posizioni, a seguito della quale la moneta unica europea è precipitata al ribasso. Al momento, è probabile che gli investitori si prendano una breve pausa per calmarsi e riprendersi. Inoltre, il calendario macroeconomico oggi è essenzialmente vuoto, il che potrebbe contribuire al consolidamento del mercato.
Inflazione (Europa):
L'euro è rimbalzato contro il dollaro dal massimo locale il 23 marzo con precisione chirurgica, questo valore è 1,0930. Di conseguenza, c'è stato un aumento del volume delle posizioni corte, in base al quale la quotazione è scesa al livello di 1,0800.
Durante il rapido movimento dei prezzi l'indicatore RSI H4 ha attraversato la linea mediana 50 dall'alto verso il basso. Questo segnale tecnico ha indicato un aumento del volume delle posizioni corte nell'euro.
Le linee mobili MA su Alligator H4 hanno cambiato direzione, il che corrisponde all'attuale rimbalzo del prezzo. Tuttavia, con una considerazione generale dei cicli di movimento dell'indicatore, l'umore rialzista persiste.
Aspettative e prospettive
Una variazione di prezzo di oltre 130 punti potrebbe portare al surriscaldamento delle posizioni corte sui TF di breve termine. Ciò, a sua volta, consente un pullback tecnico o una stagnazione dalla recente flessione. Vale la pena notare che un mantenimento stabile del prezzo al di sotto di 1,0770 nel periodo di quattro ore può rafforzare il ciclo al ribasso, in cui i segnali di ipervenduto dell'euro saranno ignorati dagli speculatori.
L'analisi completa degli indicatori nei periodi di breve termine e intraday indica un ciclo al ribasso. Nel medio periodo il segnale rialzista persiste.