Durante l'intera giornata di ieri, l'euro e la sterlina sono state in crescita. Nonostante le dimensioni di questo rialzo non siano impressionanti, è comunque significativo, specialmente considerando il calendario macroeconomico praticamente vuoto e gli esiti deludenti del simposio a Jackson Hole. In realtà, questa crescita sembra essere più un semplice rimbalzo dopo un notevole declino iniziato alla fine della scorsa settimana.
Parlando della giornata odierna, l'unico evento di rilievo è il numero di posti di lavoro vacanti negli Stati Uniti, che dovrebbe diminuire di 12.000. Esistono due possibili spiegazioni per questo dato. In primo luogo, potrebbe significare che sul mercato del lavoro non ci sono più mani d'opera disponibili e gli datori di lavoro non riescono a trovare nuovi lavoratori per espandere e far crescere le loro attività. In secondo luogo, potrebbe significare che le imprese stanno creando rapidamente abbastanza nuovi posti di lavoro per soddisfare le esigenze del mercato del lavoro. Entrambe queste spiegazioni sono diametralmente opposte e quindi è improbabile che la pubblicazione dei dati sui posti vacanti abbia un impatto significativo. In generale, questi dati di solito passano sotto il radar. Quindi, la situazione di mercato non dovrebbe cambiare in modo sostanziale.
La coppia di valute EUR/USD è nella fase di correzione dal minimo locale del ciclo ribassista. A causa di ciò, il tasso di cambio è risalito sopra il livello di 1,0800, ma non ci sono stati cambiamenti radicali nel mercato. In questa situazione, il pullback potrebbe essere considerato come una fase di consolidamento delle posizioni corte, dove un ritorno del prezzo sotto il livello di 1,0800 potrebbe portare a un aumento successivo delle posizioni corte. Per quanto riguarda lo scenario rialzista, esso sarebbe possibile solo in caso di transizione dalla fase di correzione alla fase di recupero del tasso di cambio dell'euro rispetto al recente calo. Il primo segnale di aumento delle posizioni lunghe è atteso dopo il mantenimento del prezzo al di sopra del livello di 1,0850.
Durante il ciclo ribassista la coppia di valute GBP/USD ha raggiunto il livello di 1,2550, e questo ha causato una riduzione delle posizioni corte. Ciò ha portato a un pullback dei prezzi e ora il tasso di cambio si è riportato alla parte inferiore del range precedente di 1,2650-1,2800. In questa situazione, il livello di 1,2650 funge da resistenza, offrendo la possibilità di considerare uno scenario di rimbalzo dei prezzi. Per quanto riguarda un graduale recupero del valore della sterlina, questo scenario è possibile solo se sussistono alcune condizioni tecniche specifiche.