I future sugli indici azionari americani hanno aperto in territorio positivo ma poi hanno registrato un calo. I futures sullo S&P 500 sono attualmente in rialzo dello 0,1%, mentre il tecnologico NASDAQ mostra un aumento dello 0,2%. In Europa e in Asia, le azioni hanno registrato un rialzo grazie a dati economici cinesi migliori delle aspettative, che hanno alimentato le speranze che le misure di stimolo messe in atto dal governo saranno ripagate a breve. Nel frattempo, il rendimento dei titoli del Tesoro degli Stati Uniti è aumentato, poiché molti investitori continuano a prevedere ulteriori aumenti dei tassi d'interesse da parte della Federal Reserve.
Le azioni di General Motors Co. e Ford Motor Co. sono scese di circa il 2% in pre-market dopo che i lavoratori del settore automobilistico hanno iniziato uno sciopero senza precedenti, ponendo le basi per un prolungato scontro con i datori di lavoro. Nel frattempo, le azioni di Arm hanno guadagnato ulteriormente circa il 6% dopo un balzo del 25% avvenuto durante l'offerta pubblica.
Ora, dopo una serie abbastanza ampia di dati fondamentali pubblicati questa settimana, l'attenzione dei trader si concentra sulla riunione della Federal Reserve che si terrà la prossima settimana, e molti stanno scommettendo che l'ente manterrà i tassi di interesse invariati nella speranza di evitare una recessione economica. Con l'intensificarsi di queste aspettative, il mercato azionario riceve il sostegno degli acquirenti. Tuttavia, è importante ricordare che ancora ieri molti economisti si aspettavano che la Banca centrale europea avrebbe lasciato i tassi invariati, ma le cose sono andate diversamente: i tassi sono stati aumentati.
Va notato, però, che negli Stati Uniti la situazione sull'inflazione è molto migliore rispetto all'eurozona, ma anche l'economia americana è in perfetto ordine, a differenza dei paesi dell'UE, il che permetterà alla Federal Reserve di "mettere il punto" nel ciclo attuale, alzando i tassi di un altro quarto di punto.
Nel mercato crescono anche le aspettative che la Banca centrale europea, in seguito alla decisione di ieri, non alzerà più i tassi di interesse nel ciclo attuale, cosa che colpirà duramente l'euro. L'euro si avvia ora verso la nona settimana consecutiva di perdite, il che rappresenta il periodo più lungo dal suo lancio più di due decenni fa. Nel suo discorso odierno la presidente Christine Lagarde ha confermato che la BCE al momento non ha intenzione di discutere di abbassare i tassi di interesse.
"Il livello del costo di finanziamento e per quanto tempo i tassi rimarranno ai loro massimi saranno di grande importanza", ha detto la presidente della BCE Christine Lagarde.
Le azioni asiatiche sono salite dopo che i dati sulla produzione industriale e le vendite al dettaglio in Cina hanno superato le previsioni. I dati hanno mostrato che ad agosto l'economia ha iniziato a riprendersi, poiché il boom turistico estivo e misure di stimolo più ampie hanno portato a un aumento della spesa dei consumatori e della produzione industriale.
Il petrolio Brent ha raggiunto un nuovo massimo di circa 94 dollari al barile.
Per quanto riguarda il quadro tecnico dello S&P 500, la domanda sull'indice rimane. I tori devono prendere il controllo sopra i 4515$. Solo da questo livello potrebbe avvenire un balzo verso i 4539$. Un obiettivo altrettanto importante per i tori sarà il controllo sopra i 4557$, che rafforzerà il mercato rialzista. In caso di un movimento al ribasso a causa della riduzione della propensione al rischio, gli acquirenti dovrebbero farsi vedere intorno ai 4488$. La rottura porterà rapidamente lo strumento di trading indietro a 4469$ e aprirà la strada a 4447$.