Analisi dei rapporti macroeconomici:
Mercoledì sono previsti diversi eventi macroeconomici. Non possiamo dire che abbiano lo status di "importanti", ma negli ultimi tre giorni non abbiamo visto un solo rapporto in Germania, Stati Uniti, Regno Unito o UE. Pertanto, i rapporti di oggi sull'inflazione in Germania e sul PIL negli Stati Uniti possono essere considerati importanti, perché semplicemente non ce ne sono altri. A proposito, il rapporto sull'inflazione tedesca è già disponibile. Secondo esso, l'indice dei prezzi al consumo è rallentato nel mese di novembre al 3,2% invece del previsto 3,5%. Vale la pena notare che al momento il mercato non ha reagito in alcun modo a questi valori. Ora tutto ciò che resta è il rapporto sul PIL degli Stati Uniti nella terza stima, che difficilmente sarà molto diversa dalla prima o dalla seconda. Ciò significa che la reazione del mercato potrebbe essere estremamente debole o completamente assente.
Analisi degli eventi fondamentali:
Tra gli eventi fondamentali di mercoledì si segnalano ancora una volta tutta una serie di interventi dei rappresentanti della Fed, della BCE e della Banca d'Inghilterra. Ma che senso hanno se sentiamo più e più volte le stesse tesi e affermazioni? Nessuna delle banche centrali è attualmente pronta ad alzare o abbassare il tasso di riferimento. Pertanto, fino a quando l'umore all'interno dell'una o dell'altra banca centrale non cambia, i discorsi dei loro rappresentanti sono formali.
Conclusioni generali:
Mercoledì i trader alle prime armi possono solo attendere il rapporto sul PIL degli Stati Uniti, dal quale è già estremamente difficile aspettarsi un valore risonante. Attenzione, la volatilità potrebbe aumentare durante la sessione di negoziazione americana, ma ciò non sarà in alcun modo correlato al rapporto sul PIL o ai discorsi dei rappresentanti delle banche centrali. Gli ultimi tre giorni hanno dimostrato che il mercato è pronto ad acquistare entrambe le principali coppie di valute anche senza ragioni fondamentali e macroeconomiche.
Regole fondamentali del sistema di trading:
1) La forza del segnale è determinata dal tempo impiegato per formare il segnale (rimbalzo o rottura del livello). Più velocemente si forma, più forte è il segnale.
2) Se vicino a un determinato livello sono state aperte due o più posizioni basate su segnali falsi, allora tutti i segnali successivi da questo livello dovrebbero essere ignorati.
3) In una fase laterale qualsiasi coppia di valute può generare molti segnali falsi o non generarne affatto. In ogni caso, al primo segnale di una fase laterale, è meglio smettere di fare trading.
4) Le operazioni di trading vengono aperte tra l'inizio della sessione europea e la metà di quella americana, quando tutte le posizioni devono essere chiuse manualmente.
5) Sul TF a 30 minuti, i segnali dell'indicatore MACD possono essere utilizzati solo se c'è una buona volatilità e un trend che viene confermato dalla linea di tendenza o dal canale di tendenza.
6) Se due livelli sono troppo vicini l'uno all'altro (da 5 a 15 punti), dovrebbero essere considerati come un'area di supporto o resistenza.
Cosa c'è sul grafico:
I livelli di supporto e resistenza sono i livelli che sono obiettivi quando si apre un'operazione di acquisto o di vendita. Vicino ad essi è possibile impostare i livelli di Take Profit.
Le linee rosse sono canali o linee di tendenza che mostrano l'attuale tendenza e indicano in quale direzione è preferibile fare trading ora.
L'indicatore MACD (14,22,3) - un istogramma e una linea di segnale - è un indicatore ausiliario che può essere utilizzato anche come fonte di segnale.
Annunci e rapporti importanti (sempre presenti nel calendario economico) possono influenzare molto il movimento della coppia di valute. Pertanto, durante il rilascio, è necessario fare trading con estrema prudenza o uscire dal mercato per evitare una brusca inversione di prezzo.
I principianti che vogliono fare trading sul mercato forex devono ricordare che ogni operazione non può essere redditizia. Lo sviluppo di una strategia chiara e la gestione del denaro sono la chiave del successo nel trading a lungo termine.
