Dettagli del calendario economico per il 6 febbraio
Martedì sono stati pubblicati i dati sulle vendite al dettaglio nell'Unione Europea, dove il tasso di declino si è intensificato, indicando ancora una volta i timori di una possibile scivolata nella recessione per l'economia europea. Tuttavia, anche se si prevedeva che il tasso di declino avrebbe accelerato dal -1,1% al -1,3%, un certo grado di accelerazione si è verificato. Il tasso di calo delle vendite al dettaglio ha effettivamente accelerato. Tuttavia, i dati precedenti sono stati rivisti al ribasso al -0,4%, e il calo è solo accelerato al -0,8%. I dati finali si sono quindi rivelati migliori del previsto.
La reazione del mercato è stata appropriata: l'euro si è rafforzato in valore e, attraverso una correlazione positiva, ha trascinato con sé la sterlina.
Analisi dei grafici di trading del 6 febbraio
Con precisione chirurgica, la coppia valutaria EUR/USD ha ridotto il volume delle posizioni corte nell'area del minimo locale fissato nel dicembre dello scorso anno. Il risultato è stato un pullbak, che ha visto un parziale recupero dell'euro dal suo recente declino.
La coppia valutaria GBP/USD ha rallentato il suo movimento al ribasso intorno al valore di 1.2500. Di conseguenza, si è verificata una riduzione del volume delle posizioni corte, che ha portato ad un pullback al limite inferiore del canale laterale precedentemente superato 1.2600/1.2800.
Calendario economico per il 7 febbraio
Oggi il calendario macroeconomico è vuoto, non è prevista la pubblicazione di importanti dati statistici nell'Unione Europea, in Gran Bretagna e negli Stati Uniti.
Piano di trading – EUR/USD 7 febbraio
Se l'attuale pullback continua sul mercato, allora c'è la possibilità che il prezzo ritorni al livello precedentemente superato di 1.0800. Per quanto riguarda lo scenario al ribasso, per il suo prolungamento è necessario stabilizzare il prezzo sotto 1.0700. In questo caso, il volume delle posizioni corte potrebbe aumentare, contribuendo ulteriormente all'indebolimento dell'euro.
Piano di trading – GBP/USD 7 febbraio
Secondo l'analisi tecnica, la crescita del tasso di cambio della sterlina è considerata come un modello di breakout-pullback rispetto al precedente canale laterale. L'area al livello 1.2600 può fungere da potenziale resistenza. In uno scenario del genere, il volume delle posizioni corte potrebbe ricominciare ad aumentare, il che porterà successivamente alla ripresa del trend al ribasso. Tuttavia, se il prezzo si stabilizzasse al di sopra del livello di 1.2600 entro la fine della settimana, potrebbe interrompere il ciclo discendente.
Cosa è mostrato sui grafici di trading?
Tipo di grafico a candele: sono rettangoli bianchi e neri con linee sopra e sotto. Analizzando ogni candela individualmente, puoi vedere le sue caratteristiche rispetto a un determinato periodo di tempo: prezzo di apertura, prezzo di chiusura, prezzo massimo e prezzo minimo.
Livelli orizzontali: sono coordinate di prezzo in relazione alle quali potrebbe verificarsi una pausa o una inversione del prezzo. Sul mercato, questi livelli sono chiamati supporto e resistenza.
Cerchi e rettangoli: sono esempi evidenziati dove il prezzo storicamente si è invertito. Questa evidenziazione indica le linee orizzontali che potrebbero esercitare pressione sulle quotazioni in futuro.
Frecce su/giù: sono indicatori della possibile direzione del prezzo in futuro.
Consiglio di leggere:
Studiamo e analizziamo, piano di trading per principianti: EUR/USD e GBP/USD il 6 febbraio 2024