Il dollaro, ovviamente, per inerzia si è rafforzato un po' di più, ma alla fine della giornata è tornato esattamente ai valori a cui si trovava all'inizio della nuova settimana di negoziazione. Quindi possiamo dire che il mercato è ancora fermo. E questo non sorprende, poiché poche persone vorranno correre dei rischi in vista di un domani, che sarà incredibilmente ricco di eventi. Dopotutto, domani non solo si terrà una riunione del Federal Open Market Committee, ma prima verranno pubblicati i dati sull'inflazione negli Stati Uniti. E a quanto pare anche oggi il mercato resterà fermo.
La coppia EUR/USD è scesa sotto 1.0740 durante un movimento inerziale al ribasso. Un movimento al ribasso così intenso alla fine ha portato al surriscaldamento delle posizioni corte, che ha innescato un pullback tecnico.
Dal punto di vista dello strumento RSI H4, l'indicatore sta uscendo dalla zona di ipervenduto, il che corrisponde ad un pullback del prezzo.
Per quanto riguarda l'indicatore Alligator H4, le linee mobili MA sono dirette verso il basso, indicando un ciclo discendente.
Aspettative e prospettive
In questa situazione, l'attuale pullback potrebbe temporaneamente lasciare il posto al consolidamento, che alla fine darà un nuovo ciclo di attività sul mercato. Tuttavia, se l'attuale pullback continuasse a formarsi, il livello di 1.0800 diventerà un punto di riferimento sul percorso degli acquirenti.
L'analisi complessa degli indicatori nel breve termine e nel periodo intraday indica uno stato d'animo al ribasso.
