Nella giornata di martedì l'euro non ha dato seguito alla lotta contro il mercato e si è unito alle tendenze al rischio. Ieri l'indice azionario statunitense S&P500 è cresciuto del 0,72%, l'indice del dollaro è sceso dello 0,76%, l'euro è aumentato del 0,88% (99 punti). Ad aiutare l'euro sono stati anche buoni dati sul sentimento economico di ZEW, che hanno mostrato una crescita nel mese di maggio dal -18,5 all'11.6.
Nel grafico su scala giornaliera il prezzo si è allontanato dalla linea di Kruzenshtern, ha superato l'intervallo di 1.1110/50 e si sta avvicinando al livello target di 1,1276. Superare la resistenza apre la strada all'obiettivo del 1,1420. L'oscillatore Marlin sta crescendo.
Nel grafico su quattro ore, l'oscillatore Marlin è entrato in una zona di tendenza crescente. Il prezzo si avvicina alla linea di Kruzenshtern. Fissare il prezzo sopra di essa (1,1214) apre la possibilità di attaccare la resistenza di 1,1276 (il picco del luglio 2023).
Lo sviluppo di uno scenario alternativo è improbabile, poichè il prezzo dovrebbe essere fissato sotto la linea Kruzenshtern sulla scala giornaliera, al di sotto del livello del 1,1100.