Nella giornata di ieri Bitcoin è stato sottoposto a forti pressioni in seguito all'aggravamento della situazione in Medio Oriente. La probabilità che gli Stati Uniti vengano coinvolti in un conflitto militare è decisamente aumentata, esercitando pressioni sugli asset a rischio, compreso il mercato delle criptovalute.
La volatilità del mercato delle criptovalute ha confermato ancora una volta la sua dipendenza dai fattori geopolitici. L'incertezza che circonda la possibile escalation del conflitto in Medio Oriente ha causato una vendita di asset rischiosi, tra cui ovviamente Bitcoin ed Ethereum. Gli investitori, in cerca di sicurezza, hanno trasferito i propri fondi sui tradizionali asset di rifugio come il dollaro USA e l'oro. Nonostante una leggera ripresa durante la sessione asiatica, il futuro delle criptovalute rimane incerto. Ulteriori sviluppi in Medio Oriente avranno un impatto significativo sul mercato. Qualsiasi escalation del conflitto, così come la conferma del coinvolgimento degli Stati Uniti, potrebbe innescare una nuova ondata di vendite.
D'altro canto, la de-escalation del conflitto e la riduzione delle tensioni geopolitiche potrebbero portare a una ripresa del mercato delle criptovalute. Anche in questo caso, tuttavia, Bitcoin ed Ethereum avranno bisogno di tempo per recuperare le posizioni perse. Gli investitori devono fare attenzione e considerare gli elevati rischi associati agli investimenti in criptovalute nella situazione attuale.
Per quanto riguarda le notizie positive, ieri i rappresentanti di JPMorgan hanno tenuto colloqui con la divisione cripto della SEC, durante i quali si è valutata la possibilità di trasferire elementi dei mercati finanziari tradizionali alle blockchain pubbliche. Durante la riunione sono stati discussi i rischi e i benefici per tutte le parti interessate, ed è stata presentata la piattaforma JPMorgan per le operazioni REPO. Particolare attenzione è stata prestata alle prospettive di tokenizzazione dei beni reali.
Questo dialogo segna un passo importante nell'evoluzione del rapporto tra le istituzioni finanziarie tradizionali e il mondo della finanza decentrata. JPMorgan, una delle più grandi banche al mondo, sta esplorando attivamente l'uso delle tecnologie blockchain, nel tentativo di aumentare l'efficienza e la trasparenza delle transazioni finanziarie. La tokenizzazione degli asset reali, in particolare, è una direzione promettente, che consente di dividere gli asset costosi, come immobili o titoli, in token digitali più piccoli disponibili a un'ampia platea di investitori. Ciò può aumentare in modo significativo la liquidità del mercato e offrire nuove opportunità di investimento.
Tuttavia, il trasferimento di transazioni finanziarie tradizionali sulla blockchain comporta una serie di rischi, tra cui problemi di sicurezza, incertezze normative e possibilità di incidenti del sistema. Pertanto, la collaborazione con le autorità di regolamentazione come la SEC è fondamentale per garantire il rispetto dei nuovi requisiti e proteggere gli interessi degli investitori. In definitiva, il successo dell'integrazione delle tecnologie blockchain nei mercati finanziari tradizionali dipenderà dalla capacità di superare i rischi esistenti e le barriere normative. Il dialogo tra JPMorgan e la SEC rappresenta un passo importante in questo percorso, poiché crea le basi per un ulteriore sviluppo e innovazione nel settore finanziario.
Raccomandazioni di trading:
Per quanto riguarda il quadro tecnico di Bitcoin, gli acquirenti ora puntano a un ritorno al livello di 105.700$, che apre un cammino diretto verso 106.200$, da dove sarà poi a portata il livello di 106 800$. L'obiettivo più lontano è il massimo di 107.400$, il cui superamento equivarrà a un rafforzamento del mercato rialzista. Nel caso di una caduta di Bitcoin gli acquirenti si aspettano un livello di 105.100$. Il ritorno della crypto al di sotto di quest'area può rapidamente far scendere BTC intorno ai 104.500$. L'obiettivo più lontano è di 103.900$.
Per quanto riguarda il quadro tecnico di Ethereum, il chiaro consolidamento al di sopra del livello di 2.541$ apre una strada diretta a 2.568$. L'obiettivo più lontano sarà il massimo di 2.607$, il cui superamento porterà a un ritorno dell'interesse degli acquirenti. In caso di calo gli acquirenti di Ethereum si aspettano un livello di 2.509$. Il ritorno della crypto al di sotto di quest'area può rapidamente far scendere ETH intorno ai 2.479$. L'obiettivo più lontano è di 2.445$.
Cosa mostra il grafico:
- in rosso: livelli di supporto e resistenza da cui ci si attende, nel breve termine, un rallentamento oppure una ripresa decisa dei prezzi;
- in verde: media mobile a 50 giorni;
- in blu: media mobile a 100 giorni;
- in verde fosforescente: media mobile a 200 giorni;
L'incrocio o il test delle medie mobili da parte del prezzo tende generalmente a fermare il movimento oppure a fornire un nuovo impulso al mercato.
