Buongiorno, cari trader! Mercoledì la coppia EUR/USD ha eseguito diversi rimbalzi dal livello di correzione del 76,4% - 1,1695, ma già questa mattina è tornata di nuovo lì. Un altro rimbalzo della coppia da questo livello giocherà a favore della valuta europea e di una ripresa della crescita verso la zona di resistenza 1,1789-1,1802. Il consolidamento del corso della coppia al di sotto di 1,1695 aumenta la probabilità di un proseguimento della caduta verso la zona di supporto 1,1637-1,1645.
La situazione delle onde sul grafico orario rimane semplice e comprensibile. L'ultima onda rialzista completata ha superato il picco dell'onda precedente, mentre la nuova onda ribassista non ha rotto il minimo precedente. Pertanto, in questo momento, la tendenza è rialzista, anche se non molto forte e decisa. Gli ultimi dati sul mercato del lavoro e le nuove prospettive della Fed in merito alla politica monetaria sostengono solo i tori.
Mercoledì ci sono stati pochi eventi importanti negli Stati Uniti e nell'Unione europea; pertanto, il contesto informativo non ha praticamente avuto alcun impatto sull'umore dei trader. L'indice dei prezzi alla produzione USA ha sostenuto i tori, ma gli stessi tori hanno ignorato il rapporto, preferendo concentrarsi sull'odierna riunione della BCE e sul rapporto sull'inflazione statunitense. Cosa aspettarsi dall'autorità di regolamentazione europea? A mio parere, i tassi di interesse non saranno modificati, mentre la questione principale in vista della riunione è la disponibilità della BCE a ridurre i tassi in futuro. Ricordo che al momento non ci sono ragioni valide per un allentamento della politica monetaria. L'inflazione nell'Unione europea si è stabilizzata. Pertanto, è possibile attendersi una nuova riduzione dei tassi di interesse solo se l'inflazione UE continuerà a rallentare al di sotto del 2%. Poiché non ci sono segni di un nuovo rallentamento, non credo che quest'anno la BCE taglierà i tassi. Tuttavia, Christine Lagarde e il Consiglio direttivo potrebbero avere un punto di vista diverso, che ci verrà esposto in occasione della conferenza stampa. Nel pomeriggio, non va trascurato l'indice dei prezzi al consumo degli Stati Uniti.
Nel grafico su 4 ore, la coppia si è stabilizzata nel corridoio orizzontale, consentendo ai trader di contare su un'ulteriore crescita verso il livello di correzione del 161,8% - 1,1854. Oggi non si osservano divergenze imminenti su nessun indicatore. Il rimbalzo della coppia da 1,1854 giocherà a favore del dollaro USA e di un certo calo, mentre il consolidamento al di sopra di 1,1854 aumenterà le possibilità della coppia di proseguire la crescita verso il successivo livello a 1,2066.
Rapporto Commitments of Traders (COT):
Nel corso dell'ultima settimana di rendicontazione, i trader professionisti hanno chiuso 2726 contratti Long e hanno aperto 751 contratti Short. L'umore del gruppo "Non commercial" rimane rialzista grazie a Donald Trump e si rinforza con il passare del tempo. Il numero totale di contratti Long concentrati nelle mani degli speculatori è ora pari a 255.000, mentre quello dei contratti Short è di 136.000. Il divario è praticamente doppio. Inoltre, occorre prestare attenzione al numero di celle verdi nella tabella precedente. Esse riflettono un forte aumento delle posizioni sull'euro. Nella maggior parte dei casi, l'interesse per l'euro cresce mentre scende nei confronti del dollaro.
Per trenta settimane di fila, i grandi operatori si sono liberati delle posizioni Short e hanno accumulato quelle Long. La politica di Donald Trump rimane il fattore di maggior peso per i trader, poiché può causare numerosi problemi che possono rivelarsi di lunga durata e di natura strutturale per gli USA. Nonostante la firma di diversi importanti accordi commerciali, alcuni indicatori economici chiave mostrano un declino.
Calendario delle notizie per USA ed UE:
Unione europea – Decisione della BCE sui tassi (12.15 UTC).
USA – Indice dei prezzi al consumo (12-30 UTC).
USA – variazione del numero di richieste iniziali di disoccupazione (12.30 UTC).
Unione europea – Conferenza stampa della BCE (12.45 UTC)
L'11 settembre il calendario degli eventi economici presenta quattro voci, tre delle quali importanti. Giovedì l'influenza del contesto informativo sull'umore del mercato sarà forte.
Previsioni EUR/USD e consigli per i trader:
Le vendite della coppia possono essere oggi considerate sul grafico orario in caso di chiusura al di sotto del livello di 1,1695 con obiettivi a 1,1637-1,1645. Gli acquisti della coppia sono oggi possibili in caso di rimbalzo dal livello di 1,1695 con obiettivo in zona 1,1789– 1,1802.
Le griglie dei livelli di Fibonacci sono costruite tra 1,1789–1,1392 nel grafico orario e tra 1,1214–1,0179 nel grafico su 4 ore.