Buongiorno, cari trader! Nella giornata di giovedì la coppia EUR/USD ha mostrato un'inversione a favore della valuta statunitense e un calo verso la zona di sostegno 1,1637-1,1645. Il rimbalzo delle quotazioni da questa zona ha giocato a favore della valuta europea e dell'inizio di una crescita verso il livello Fibo del 76,4% – 1,1695. Il rimbalzo delle quotazioni da questo livello giocherà a favore della valuta USA e di una ripresa del calo verso la zona 1,1637-1,1645. Il consolidamento del corso della coppia al di sotto di 1,1695 aumenta la probabilità di un proseguimento della crescita verso la zona di resistenza 1,1789-1,1802.
La situazione delle onde sul grafico orario rimane semplice e comprensibile. L'ultima onda rialzista completata non ha superato il picco dell'onda precedente, mentre la nuova onda ribassista ha rotto il minimo precedente. Così, in questo momento, la tendenza è al ribasso. Gli ultimi dati sul mercato del lavoro e le nuove prospettive della Fed in merito alla politica monetaria sostengono i tori, ma gli orsi hanno motivi per un contrattacco.
Giovedì, il contesto informativo è stato dalla parte degli orsi. Due rapporti USA, due valori positivi, e gli orsi hanno lanciato un nuovo e potente attacco. L'economia statunitense ha mostrato un tasso di crescita più elevato nel secondo trimestre rispetto alle attese dei trader, il che ha aiutato il dollaro a rafforzare ulteriormente le sue posizioni. Faccio inoltre notare che l'indicatore del PIL per il secondo trimestre è stato rivisto due volte al rialzo. Anche il rapporto sugli ordini di beni durevoli si è rivelato di molto superiore ai valori previsti, fornendo ulteriore sostegno al dollaro statunitense. Pertanto, l'attuale crescita della valuta USA appare del tutto naturale. Ma quanto durerà?
A mio parere, il dollaro è entrato in una "corsia fortunata" che ne assicura la crescita. Considerando la situazione nel suo complesso, la posizione del dollaro rimane catastrofica a causa della politica monetaria del FOMC e della politica commerciale di Donald Trump. Tuttavia, di tanto in tanto, la valuta statunitense può ancora dimostrare di non essere impotente.
Nel grafico su 4 ore, la coppia si è stabilizzata nel corridoio orizzontale, consentendo ai trader di contare su un'ulteriore crescita. Le quotazioni della coppia sono tornate al livello di 1,1680. Il rimbalzo delle quotazioni da questo livello giocherà a favore della valuta europea e di una ripresa della crescita verso il livello di correzione del 161,8% – 1,1854. Il consolidamento del corso della coppia al di sotto di 1,1680 consente di prevedere un proseguimento del declino verso il successivo livello Fibo del 127,2% – 1,1495. Oggi non si osservano divergenze in formazione.
Rapporto Commitments of Traders (COT):
Nel corso dell'ultima settimana di rendicontazione, i trader professionisti hanno chiuso 4788 contratti Long e hanno aperto 3130 contratti Short. L'umore del gruppo "Non commercial" rimane rialzista grazie a Donald Trump e si rinforza con il passare del tempo. Il numero totale di contratti Long concentrati nelle mani degli speculatori è ora pari a 253.000, mentre quello dei contratti Short è di 135.000. Il divario è praticamente doppio. Inoltre, occorre prestare attenzione al numero di celle verdi nella tabella precedente. Esse riflettono un forte aumento delle posizioni sull'euro. Nella maggior parte dei casi, l'interesse per l'euro cresce mentre scende nei confronti del dollaro.
Per trentadue settimane di fila, gli operatori principali si sono liberati delle posizioni Short e hanno accumulato quelle Long. La politica di Donald Trump rimane il fattore di maggior peso per i trader, poiché può causare numerosi problemi che possono rivelarsi di lunga durata e di natura strutturale per gli USA. Nonostante la firma di diversi importanti accordi commerciali, molti indicatori economici chiave mostrano un declino.
Calendario delle notizie per USA ed UE:
Unione Europea – discorso della Presidente BCE Christine Lagarde (06-00 UTC).
USA – Indice dei prezzi per il consumo personale PCE (12-30 UTC).
USA – Entrate e spese personali (12-30 UTC).
USA – Indice di fiducia dei consumatori (14-00 UTC).
Il 26 settembre il calendario degli eventi economici presenta quattro voci, tra cui è importante solo l'intervento di Lagarde. Nella giornata di venerdì l'influenza del contesto informativo sull'umore del mercato sarà debole.
Previsioni EUR/USD e consigli per i trader:
Le vendite della coppia erano possibili in caso di chiusura sotto la zona di sostegno 1,1789– 1,1802 sul grafico orario con obiettivi a 1,1695 e 1,1637– 1,1695. Entrambi gli obiettivi sono stati raggiunti. Nuove vendite sono possibili in caso di chiusura sotto la zona 1,1637-1,1645 con obiettivi a 1,1590 e 1,1544. Oggi gli acquisti saranno possibili in caso di rimbalzo dalla zona 1,1637-1,1645 con obiettivi a 1,1695 e 1,1789– 1,1802.
Le griglie dei livelli di Fibonacci sono costruite tra 1,1789–1,1392 nel grafico orario e tra 1,1214–1,0179 nel grafico su 4 ore.