EUR/USD
Giovedì si è ripresentata ancora una volta (dalla giornata di lunedì) la situazione di un tentativo di rialzo del prezzo seguito da una nuova discesa. Questa volta la pressione è stata più forte: l'ombra inferiore della candela ha bucato entrambe le linee degli indicatori. L'oscillatore Marlin è passato in zona negativa.
Perché si apra la strada al livello target di 1,1605, il prezzo deve consolidarsi sotto la media mobile esponenziale a 200 periodi (EMA 200) a 1,1700. Oggi un tale consolidamento non farà in tempo ad avvenire, anche se la candela giornaliera dovesse chiudere sotto questa linea.
Tuttavia, nonostante la crescente pressione sull'euro, è possibile un impulso rialzista, dato che il prezzo si trova comunque sopra le linee degli indicatori. Il movimento laterale e l'incertezza continuano.
Nel grafico su quattro ore, il prezzo continua a muoversi tra le medie mobili esponenziali a 200 periodi (EMA 200) dei grafici daily e H4, ovvero tra 1,1700 e 1,1758. Un consolidamento sopra la linea superiore apre la prospettiva di un rialzo fino a 1,1914, mentre un consolidamento sotto 1,1700 (su H4) spalanca la strada verso 1,1605.