Main Quotes Calendar Forum
flag

FX.co ★ Il dollaro è crollato bruscamente, ecco perché

parent
Forex Analysis:::2025-10-15T10:29:32

Il dollaro è crollato bruscamente, ecco perché

Ieri, il dollaro statunitense è sceso bruscamente contro la maggior parte delle attività rischiose, un movimento per il quale vi erano ragioni obiettive.

Durante il discorso, il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha chiarito che la Banca centrale degli Stati Uniti intende ridurre il tasso di interesse, anche se lo shutdown del governo riduce significativamente la sua capacità di prevedere lo stato dell'economia.

Il dollaro è crollato bruscamente, ecco perché

Parlando martedì alla riunione annuale della National Association of Business Economics, Powell ha detto che le prospettive economiche sembrano essere rimaste invariate rispetto alla riunione di settembre, nel corso della quale la Fed ha tagliato i tassi di interesse, prevedendo altri due atti quest'anno.

Powell ha più volte indicato il basso tasso di assunzione, osservando che potrebbe peggiorare ulteriormente. "Siamo in una fase in cui un'ulteriore riduzione dei posti di lavoro potrebbe influenzare il tasso di disoccupazione", ha affermato Powell durante una sessione di domande e risposte dopo il suo intervento. "Abbiamo attraversato un periodo incredibile in cui tutto è andato giù in un istante, ed ora è il momento di prendersi cura del mercato del lavoro".

Queste dichiarazioni risuonano in un clima di crescente incertezza della situazione economica globale, con una crescente preoccupazione per un rallentamento dell'economia statunitense. Gli investitori hanno recepito la disponibilità della Fed ad allentare la politica monetaria come un fattore positivo che può sostenere l'attività economica. Tuttavia, molti economisti si dicono preoccupati per la mancanza di informazioni dovuta allo shutdown USA, che rende difficile valutare lo stato reale dell'economia e prendere decisioni informate. Considerata la limitatezza dei dati, la Fed dovrà basarsi su indicatori indiretti e sulla propria valutazione da parte di esperti al momento di decidere la futura traiettoria del tasso di interesse. Ciò crea ulteriori rischi associati a possibili errori di previsione e a una risposta inadeguata al mutare della situazione economica. Il segnale di Powell indica tuttavia che la Fed continua a impegnarsi per mantenere la stabilità e la crescita dell'economia americana, anche di fronte a una maggiore incertezza.

Le aspettative di un taglio dei tassi in ottobre non sono cambiate molto dopo la dichiarazione di Powell. Gli investitori stimano la probabilità di una riduzione a quasi il 100%, stando ai contratti future per i fondi federali.

Ricordo che il taglio dei tassi della Fed a settembre al range obiettivo del 4-4,25% è stato il primo dal dicembre 2024 e ha fatto seguito a un brusco rallentamento estivo dei tassi di assunzione. Ciononostante, il tasso di disoccupazione rimane relativamente basso, pari al 4,3%.

La prossima riunione della Fed è prevista per il 28 e 29 ottobre. Il mese scorso, la previsione mediana di 19 membri della Fed indicava altri due tagli ai tassi quest'anno. Tuttavia, nove funzionari ritengono opportuno un solo taglio o nessun taglio dei tassi.

Per quanto riguarda l'attuale quadro tecnico EUR/USD, ora gli acquirenti devono pensare a come raggiungere il livello di 1,1630. Solo questo permetterà di mirare al test di 1,1660. Da lì si potrà salire a 1,1690, ma riuscirci senza il sostegno dei principali operatori sarà piuttosto problematico. L'obiettivo più lontano è il massimo di 1,1715. In caso di calo dello strumento di trading intorno al livello di 1,1600, ci si aspettano azioni significative da parte dei grandi acquirenti. Se lì non dovesse esserci attività, non sarebbe male aspettarsi un aggiornamento del minimo di 1,1570, o un'apertura di posizioni lunghe da 1,1545.

Per quanto riguarda l'attuale quadro tecnico GBP/USD, gli acquirenti della sterlina devono conquistare la resistenza più vicina a 1,3360. Solo questo permetterà di puntare a 1,3390, oltre cui sarà piuttosto difficile sfondare. L'obiettivo più lontano sarà intorno a 1,3425. In caso di calo della coppia, gli orsi cercheranno di riprendere il controllo sopra 1,3330. Se ci riusciranno, la rottura di questo intervallo infliggerà un duro colpo alle posizioni dei tori e spingerà la coppia GBP/USD verso il minimo di 1,3290, con la prospettiva di un'estensione a 1,3250.

Analyst InstaForex
Share this article:
parent
loader...
all-was_read__icon
You have watched all the best publications
presently.
We are already looking for something interesting for you...
all-was_read__star
Recently published:
loader...
More recent publications...