L'economia americana sta attraversando una situazione difficile sul mercato del lavoro, e si rende necessario prestare attenzione al settore: SOS! Stando ai dati dell'agenzia Bloomberg, negli ultimi tre mesi la crescita del numero di posti di lavoro negli Stati Uniti ha subito un forte rallentamento. Gli esperti ritengono che ciò sia indicativo di un raffreddamento del mercato del lavoro sullo sfondo di una diffusa incertezza economica.
I rapporti indicano che nel mese di luglio il numero di posti di lavoro negli Stati Uniti è aumentato di 73.000 unità. Tuttavia, i dati relativi ai due mesi precedenti sono stati rivisti al ribasso in modo significativo, con una riduzione di quasi 260.000 unità. Negli ultimi tre mesi, la crescita media dell'occupazione in America non ha superato i 35.000 posti di lavoro, il dato peggiore dall'inizio della pandemia di COVID-19. Nel contempo, a luglio, il tasso di disoccupazione è salito al 4,2%.
Gli attuali dati macroeconomici indicano dunque che il mercato del lavoro americano ha subito un notevole rallentamento. “La crescita dell'occupazione sta rallentando, la disoccupazione è in aumento, gli americani hanno sempre più difficoltà a trovare lavoro e la crescita dei salari è praticamente ferma”, riassume Bloomberg.
La reazione al rapporto è stata espressa da un forte calo del dollaro. Per quanto riguarda l'indice del dollaro (DXY), è stato scambiato vicino a 99,00, perdendo oltre l'1%. In tale contesto, i futures sul Dow Jones e sullo S&P 500 sono scesi di quasi l'1%, mentre i contratti sul Nasdaq 100 hanno perso oltre l'1% nel pre-mercato.
Dopo questi dati scioccanti, gli operatori di mercato hanno previsto per il 2025 almeno due tagli dei tassi da parte della Fed, che finora aveva lasciato invariato il costo del credito.
