Arrivano tempi migliori per i paesi dell'Unione Europea, ne sono convinti molti esperti. Quest'inverno l'Europa riuscirà a evitare un'altra crisi del gas, poiché i suoi depositi sono pieni all'80%, sottolinea l'agenzia Bloomberg. Una buona notizia!
I paesi UE arrivano alla stagione fredda preparati molto meglio del previsto. Al momento le riserve di gas continuano ad essere rifornite e i prezzi diminuiscono. “Se non si verificheranno situazioni impreviste, la regione potrà evitare un'altra crisi energetica”, affermano con sicurezza gli esperti.
I depositi di combustibile nell'Unione Europea sono pieni per oltre il 76%, il che consentirà loro di raggiungere l'80% nel prossimo mese. La legge prevede che i depositi di GNL vengano riempiti fino al livello specificato entro il 1° novembre. Ciò consentirà di prevenire carenze di combustibile durante la stagione fredda. In questo modo la stagione del riscaldamento avrà inizio a tempo debito e proseguirà senza particolari problemi.
Un aiuto inaspettato in questo senso è arrivato dalla Cina. La Repubblica Popolare Cinese è di norma uno dei maggiori acquirenti di gas naturale liquefatto (GNL), ma quest'anno ha ridotto gli acquisti di gas naturale, poiché le importazioni tramite gasdotti e la produzione interna sono aumentate, mentre l'economia ha subito pressioni a causa dei dazi statunitensi. La situazione si è rivelata vantaggiosa per i paesi dell'Unione Europea, che non hanno esitato a cogliere l'opportunità.
