Quando la casa è già piena di serrature e allarmi, è logico che si inizi a pensare a come installare un'altra telecamera, per ogni evenienza. Ecco perché l'Unione Europea ha deciso di ampliare la sorveglianza sull'infrastruttura finanziaria, includendo ora anche le borse valori e le borse di criptovalute. Se prima ogni paese aveva i propri cartelli con la scritta “Vietato”, ora ci sarà un'unica lunga lettera da Bruxelles, affinché nessuno si perda.
Il progetto fa parte di un piano per aumentare la competitività europea rispetto agli Stati Uniti. In sostanza, i burocrati vogliono aumentare il proprio potere, non solo per vigilare a livello nazionale, ma anche per tenere nelle proprie mani l'oceano finanziario, negando il diritto di esprimere la propria opinione ai regolatori locali. Una sorta di versione finanziaria del Grande Fratello, solo con Excel e gli stakeholder.
Una piccola sfida: ampliare i poteri dell'Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA) affinché possa controllare le organizzazioni transfrontaliere più grandi, e non solo i mercati nazionali frammentati. Immaginate una burocrazia che ora si occuperà delle controversie tra autorità di regolamentazione e borse valori, comprese quelle di criptovalute. È come un insegnante di scuola che, oltre a controllare i voti, si occupa anche di sorvegliare i giochi in due cortili e, allo stesso tempo, di redigere ad ogni lezione rapporti in triplice copia.
Sullo sfondo di questa epopea di spionaggio, il depositario belga Euroclear ha inaspettatamente iniziato a sbloccare i beni dei russi senza l'autorizzazione dell'OFAC americano. In Europa, a quanto pare, è sufficiente una licenza belga per farlo, il che provoca una notevole dissonanza nelle relazioni con gli Stati Uniti. L'arte della diplomazia negli investimenti è come passare attraverso un tornello quando si hanno due tessere di accesso, ma una di esse improvvisamente non serve più.
Se il mercato finanziario ha un cuore, l'UE intende ora monitorarlo attentamente 24 ore su 24, 7 giorni su 7, affinché il battito non diventi irregolare e i concorrenti non cerchino di fare carriera aggirando le regole europee. Gli altri attori dovranno abituarsi all'idea che libero mercato significa essere liberamente controllati.
