FX.co ★ Addio al dollaro: su quali valute puntare nel 2025

Euro

Di recente, l'euro si è rafforzato rispetto al dollaro statunitense raggiungendo il livello più alto dal novembre 2024, attestandosi a 1,09$. Dall'inizio dell'anno, la sua crescita ha raggiunto il 5%, segnando il miglior risultato trimestrale dal 2022. Il principale motore del rafforzamento dell'euro è stata la storica decisione della Germania di aumentare le spese per la difesa e le infrastrutture. Questa mossa ha rafforzato la fiducia degli investitori nell'economia europea, modificando radicalmente le prospettive per la coppia valutaria EUR/USD. Gli analisti di The Bank of America prevedono un'ulteriore crescita dell'euro, stimando che entro la fine dell'anno possa salire fino a 1,15$ rispetto al dollaro.

Yen giapponese

Dall'inizio del 2025, la valuta giapponese si è rafforzata di oltre il 6% rispetto al dollaro statunitense, raggiungendo di recente il massimo degli ultimi 5 mesi a quota 146,53. I principali fattori che hanno favorito questa crescita sono le aspettative del mercato riguardo a ulteriori aumenti dei tassi d'interesse da parte della Banca del Giappone e il ruolo dello yen come bene rifugio in un contesto di incertezza globale. Gli investitori vedono infatti lo yen come una scelta sicura in mezzo alle tensioni commerciali e all'instabilità negli Stati Uniti. Gli economisti di Morgan Stanley prevedono che, nei prossimi mesi, il tasso di cambio dello yen possa rafforzarsi ulteriormente fino a raggiungere quota 145,00 per dollaro.

Peso messicano

Nel mese di marzo, il tasso di cambio del peso messicano si è rafforzato di quasi il 5% rispetto al dollaro statunitense, recuperando dai minimi triennali registrati a febbraio. Il principale fattore trainante di questo rialzo è stata la decisione del presidente degli Stati Uniti di posticipare fino al 2 aprile l'introduzione dei dazi del 25% sulle importazioni dal Messico. Gli esperti ritengono che, se Donald Trump deciderà di rinviare ulteriormente o addirittura annullare l'introduzione delle tariffe, il peso potrebbe rafforzarsi ancora di più. Inoltre, la Banca centrale del Messico probabilmente manterrà i tassi d'interesse elevati per contenere l'inflazione, mentre la Federal Reserve potrebbe proseguire con l’allentamento della sua politica monetaria, favorendo ulteriormente la valuta messicana.

Yuan cinese

Nel 2025, lo yuan cinese si è rafforzato fino a 7,25 per dollaro, nonostante alcune previsioni avessero ipotizzato che Pechino avrebbe permesso un indebolimento controllato della valuta per attenuare l'impatto dei dazi imposti dagli Stati Uniti, come accaduto durante le guerre commerciali del 2018 e 2019. Tuttavia, le autorità cinesi hanno deciso di mantenere stabile il tasso di cambio dello yuan nonostante le sfide esterne. Per questo motivo, molti analisti ritengono che la Banca popolare cinese continuerà probabilmente a gestire il tasso di cambio in linea con le proprie priorità economiche, prevedendo che lo yuan rimanga entro un intervallo di valori ritenuto accettabile.

Corona svedese

Dall'inizio dell'anno, la corona svedese si è rafforzata del 9% rispetto al dollaro, raggiungendo il livello di 10 corone per dollaro, il massimo dalla fine del 2023. La crescita della corona è stata sostenuta da: solidi risultati dei mercati azionari europei, speranze di de-escalation del conflitto tra Ucraina e Russia, miglioramento delle prospettive economiche della Svezia. Inoltre, il Paese trae beneficio dalla crescita del settore della difesa, in cui ha una presenza particolarmente forte. Gli analisti prevedono che questi fattori continueranno a sostenere la valuta svedese.