Il dollaro americano continua a rafforzarsi dopo che il Ministro delle Finanze, Janet Yellen, ha dichiarato che l'amministrazione di Biden è disposta a sostenere costi economici, poiché mira a proteggere gli interessi della sicurezza nazionale degli Stati Uniti dalle minacce provenienti dalla Cina.
Nonostante Yellen abbia recentemente invitato Pechino a collaborare nella risoluzione di problemi comuni, è chiaro che i politici americani siano più interessati a proteggere la propria economia. "La sicurezza nazionale è di primaria importanza nelle nostre relazioni con la Cina", ha detto Yellen. "Non scenderemo a compromessi, anche se ciò dovesse danneggiare alcuni dei nostri interessi economici".
Ultimamente, i commenti di questo tipo da parte dei politici americani sono sempre più frequenti, soprattutto dopo il peggioramento delle relazioni con Pechino. È evidente che ora, con la Cina che si sta avvicinando sempre di più alla Russia, l'amministrazione di Biden difenderà ancora di più i propri interessi. L'aspirazione a una concorrenza economica sana e leale passerà sicuramente in secondo piano, e questioni come il cambiamento climatico e l'alleggerimento del debito nei paesi in via di sviluppo saranno affrontate da coloro che ne hanno più bisogno, ovvero probabilmente dai paesi europei.
È palese che con il suo recente discorso, la capo del Tesoro ha imposto un tono sfidante, contestando le paure che la Cina potrebbe offuscare gli Stati Uniti come la più grande potenza economica mondiale. "Le affermazioni sul declino degli Stati Uniti sono state fatte per decenni, ma si sono sempre dimostrate errate", ha detto Yellen. "Gli Stati Uniti hanno dimostrato ripetutamente la loro capacità di adattarsi e innovare per affrontare nuove sfide. Anche questa volta non sarà diversamente".
Alla fine del suo discorso, Yellen ha ribadito l'opinione che Cina e Stati Uniti, in quanto due maggiori economie mondiali, debbano lavorare insieme. "È importante che progrediamo su questioni globali indipendentemente dai nostri altri disaccordi", ha detto. "Questo è ciò che il mondo si aspetta dalle due maggiori economie".
Per quanto riguarda il quadro tecnico dell'EUR/USD, i tori hanno ancora buone possibilità di continuare a crescere e raggiungere nuovi massimi. Per farlo, è necessario rimanere sopra 1,0950 e prendere il controllo del livello di 1,1000. Questo consentirà di andare oltre a 1,1035. A partire da questo livello, è possibile salire fino a 1,1080. In caso del ribasso dello strumento di trading, mi aspetto qualche azione significativa da parte dei grandi acquirenti intorno al livello 1,0950. Se non ci sarà nessuno lì, sarebbe bene aspettare un aggiornamento del minimo a 1,0910 o andare long dal livello 1,0870.
Per quanto riguarda il quadro tecnico del GBP/USD, nonostante la correzione, i tori continuano a dominare il mercato. Per un ulteriore sviluppo del trend, è necessario prendere il controllo di 1,2450. Solo il superamento di questo livello rafforzerà la speranza di un'ulteriore ripresa nell'area di 1,2480, dopodiché si potrà parlare di un balzo più deciso della sterlina verso l'alto, intorno a 1,2520. In caso del calo della coppia, gli orsi cercheranno di prendere il controllo del livello 1,2410. Se ci riusciranno, la rottura di questo intervallo danneggerà le posizioni dei tori e spingerà il GBP/USD verso il minimo di 1,2380 con la prospettiva di raggiungere 1,2340.
