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FX.co ★ EUR/USD. 3 settembre. La valuta europea non ha nessuna colpa

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Forex Analysis:::2025-09-03T09:44:27

EUR/USD. 3 settembre. La valuta europea non ha nessuna colpa

Buongiorno, cari trader! Nella giornata di martedì la coppia EUR/USD ha mostrato un'inversione a favore della valuta statunitense e una forte caduta con chiusura al di sotto della zona di sostegno1,1637-1,1645. Pertanto, il processo di caduta oggi potrebbe proseguire in direzione del successivo livello di correzione 50,0% – 1,1590, da cui sono già stati eseguiti due rimbalzi. Intorno a questo livello, la crescita della valuta statunitense potrebbe essere completata. Il consolidamento della coppia al di sopra della zona 1,1637-1,1645 giocherà a favore della valuta europea e di un certo rialzo verso il livello di correzione del 76,4%– 1,1695.

EUR/USD. 3 settembre. La valuta europea non ha nessuna colpa


La situazione delle onde sul grafico orario rimane semplice e comprensibile. L'ultima onda rialzista completata non ha superato il picco delle onde precedenti, mentre l'ultima onda ribassista ha rotto il minimo precedente di pochi pip. Così, in questo momento, la tendenza può di nuovo cambiare in rialzista, ma rimane alta la possibilità che prosegua il movimento laterale. Gli ultimi dati sul mercato del lavoro e le nuove prospettive della Fed in merito alla politica monetaria sostengono i tori.

Martedì l'Unione europea ha pubblicato un importante rapporto sull'inflazione che migliora notevolmente le prospettive della moneta europea. Si è scoperto che l'inflazione nell'UE è salita al 2,1% a/a, il che probabilmente limiterà il potenziale di allentamento della politica monetaria della BCE. Esiste il rischio di un nuovo aumento dell'indice dei prezzi al consumo. Nel Regno Unito, ad esempio, l'inflazione cresce costantemente da un anno. È quindi probabile che la BCE si fermerà nei prossimi mesi, mentre la Fed, al tempo stesso, inizierà a tagliare i tassi di interesse. In questo modo, il contesto informativo per il dollaro non è dei più attraenti. Questa settimana, a lanciare il "salvagente" al dollaro potrebbe essere il rapporto sui Non-farm Payrolls, ma occorrerebbe un valore abbastanza forte per agosto affinché il mercato creda in un proseguire della pausa per l'allentamento della politica monetaria del FOMC. Alle circostanze attuali, non mi aspetto che la coppia EUR/USD scenda al di sotto di 1,1590.

EUR/USD. 3 settembre. La valuta europea non ha nessuna colpa


Nel grafico su 4 ore, la coppia ha formato una nuova inversione a favore della moneta europea e si è consolidata al di sopra del livello di 1,1680. Di recente questo livello è intersecato spesso dal prezzo, dunque non consiglio di prestargli attenzione. Chiaramente visibile è anche il corridoio laterale dal quale i trader non riescono a uscire ormai da diverse settimane. Dunque, sul mercato prosegue il movimento laterale. L'indicatore CCI ha formato una divergenza "rialzista", che prelude a una possibile crescita nel prossimo futuro. Un consolidamento delle quotazioni sopra o sotto il canale laterale permette di contare sulla ripresa del movimento di tendenza.

Rapporto Commitments of Traders (COT):

EUR/USD. 3 settembre. La valuta europea non ha nessuna colpa


Nel corso dell'ultima settimana di rendicontazione, i trader professionisti hanno aperto 5667 contratti Long e 1373 contratti Short. L'umore del gruppo "Non commercial" rimane rialzista grazie a Donald Trump e si rinforza con il passare del tempo. Il numero totale di contratti Long concentrati nelle mani degli speculatori è ora pari a 258.000, mentre quello dei contratti Short è di 135.000. Il divario è praticamente doppio. Inoltre, occorre prestare attenzione al numero di celle verdi nella tabella precedente. Esse riflettono un forte aumento delle posizioni sull'euro. Nella maggior parte dei casi, l'interesse per l'euro cresce mentre scende nei confronti del dollaro.

Per ventinove settimane di fila, gli operatori principali si sono liberati delle posizioni Short e hanno accumulato quelle Long. La politica di Donald Trump rimane il fattore di maggior peso per i trader, poiché può causare numerosi problemi che possono rivelarsi di lunga durata e di natura strutturale per gli USA. Nonostante la firma di diversi importanti accordi commerciali, alcuni indicatori economici chiave mostrano un declino.

Calendario delle notizie per USA ed UE:

Unione Europea – discorso della Presidente BCE Christine Lagarde (07-30 UTC).

USA – Variazione dei nuovi lavori JOLTS (14-00 UTC).

Per il 3 luglio il calendario degli eventi economici contiene due voci, entrambe importanti. Mercoledì l'influenza del contesto informativo sull'umore del mercato può essere rilevante sia la mattina che nel pomeriggio.

Previsioni EUR/USD e consigli per i trader:

Le vendite della coppia erano possibili in caso di chiusura sotto il livello di 1,1695 sul grafico orario con obiettivo 1,1637– 1,1645. L'obiettivo è stato completato. Oggi si potrà acquistare la coppia sul rimbalzo da 1,1590 o in caso di chiusura oltre 1,1637– 1,1645, con obiettivo a 1,1695.

Le griglie dei livelli di Fibonacci sono costruite tra 1,1789–1,1392 nel grafico orario e tra 1,1214–1,0179 nel grafico su 4 ore.

Analyst InstaForex
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