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FX.co ★ EUR/USD. 30 settembre. Lo shutdown USA sta spingendo il dollaro

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Forex Analysis:::2025-09-30T09:14:26

EUR/USD. 30 settembre. Lo shutdown USA sta spingendo il dollaro

Nella giornata di lunedì la coppia EUR/USD ha continuato il processo di crescita dopo un rimbalzo dalla zona di sostegno 1,1637- 1,1645. Pertanto, il processo di crescita potrebbe oggi proseguire verso la zona di resistenza a 1,1789-1,1802. Il consolidamento della coppia al di sotto del livello di 1,1695 giocherà a favore della valuta USA e di un ritorno verso la zona 1,1637–1,1645.

EUR/USD. 30 settembre. Lo shutdown USA sta spingendo il dollaro


La situazione delle onde sul grafico orario rimane semplice e comprensibile. L'ultima onda ribassista completata ha rotto il minimo dell'onda precedente, mentre la nuova onda rialzista non ha rotto il minimo precedente. Così, in questo momento, la tendenza rimane ribassista. Gli ultimi dati sul mercato del lavoro e le nuove prospettive della Fed in merito alla politica monetaria sostengono i tori, dunque questa settimana la tendenza potrebbe iniziare a cambiare di nuovo. Per la conclusione della tendenza "orso" è necessario un consolidamento del prezzo al di sopra dell'ultimo picco a 1,1819.

Lunedì, le informazioni relative all'euro e al dollaro sono state piuttosto scarse, ma la minaccia di uno shutdown negli Stati Uniti continua a influenzare il desiderio degli orsi di attaccare. Ricordo che lo shutdown è nei fatti una sospensione temporanea del lavoro di tutte le strutture statali, compreso il governo. Naturalmente, tale chiusura non significa il collasso dello Stato, ma soltanto una sospensione del lavoro di alcuni dipartimenti. Avviene a causa della mancanza di finanziamenti da parte delle istituzioni governative nel caso in cui il Congresso degli Stati Uniti non riesca a concordare le spese per il successivo anno fiscale. Ed è ciò che sta accadendo in America in questo momento. Di per sé, lo shutdown non rappresenta una minaccia per la stabilità dell'economia, ma allo stesso tempo non è certo un buon elemento. Ai trader non piacciono queste notizie, poiché la fiducia nel governo di un paese si riduce quando lo stesso governo non è in grado neanche di concordare il bilancio finanziario. Ma sotto Donald Trump è difficile coordinare qualcosa con qualcuno, e non sempre ci si riesce. Molti esperti si aspettano che la chiusura questa volta sarà lunga, e che l'accordo tra Repubblicani e Democratici non verrà trovato nel prossimo futuro.

EUR/USD. 30 settembre. Lo shutdown USA sta spingendo il dollaro


Nel grafico su 4 ore, la coppia ha formato un'inversione a favore della moneta europea intorno al livello di 1,1680. Pertanto, il processo di crescita potrebbe oggi riprendere verso il livello di correzione del 161,8%– 1,1854. Il consolidamento della coppia al di sotto del livello di 1,1680 giocherà a favore del dollaro USA e permette di ipotizzare un futuro calo in direzione del livello Fibo del 127,2%– 1,1495. Oggi non si osservano divergenze in formazione.

Rapporto Commitments of Traders (COT):

EUR/USD. 30 settembre. Lo shutdown USA sta spingendo il dollaro


Nel corso dell'ultima settimana di rendicontazione, i trader professionisti hanno chiuso 789 contratti Long e hanno aperto 2625 contratti Short. L'umore del gruppo "Non commercial" rimane rialzista grazie a Donald Trump e si rinforza con il passare del tempo. Il numero totale di contratti Long concentrati nelle mani degli speculatori è ora pari a 252.000, mentre quello dei contratti Short è di 138.000. Il divario è praticamente doppio. Inoltre, occorre prestare attenzione al numero di celle verdi nella tabella precedente. Esse riflettono un forte aumento delle posizioni sull'euro. Nella maggior parte dei casi, l'interesse per l'euro cresce mentre scende nei confronti del dollaro.

Per trentatré settimane di fila, gli operatori principali si sono liberati delle posizioni Short e hanno accumulato quelle Long. La politica di Donald Trump rimane il fattore di maggior peso per i trader, poiché può causare numerosi problemi che possono rivelarsi di lunga durata e di natura strutturale per gli USA. Nonostante la firma di diversi importanti accordi commerciali, molti indicatori economici chiave mostrano un declino.

Calendario delle notizie per USA ed UE:

UE – variazione dei volumi del commercio al dettaglio in Germania (06-00 UTC).

UE – Tasso di disoccupazione Germania (07-55 UTC).

UE – Variazione del numero di disoccupati in Germania (07- 55 UTC).

UE – Indice dei prezzi al consumo Germania (12-00 UTC).

Unione Europea – discorso della Presidente BCE Christine Lagarde (12-55 UTC).

USA – Variazione dei nuovi lavori JOLTS (14-00 UTC).

Il 30 settembre, il calendario degli eventi economici presenta sei voci, almeno la metà delle quali può essere considerata importante. Nella giornata di martedì l'influenza del contesto informativo sull'umore del mercato sarà rilevante.

Previsioni EUR/USD e consigli per i trader:

Le vendite della coppia erano possibili in caso di chiusura sotto la zona di sostegno 1,1789– 1,1802 sul grafico orario con obiettivi a 1,1695 e 1,1637– 1,1695. Entrambi gli obiettivi sono stati raggiunti. Nuove vendite saranno possibili in caso di chiusura sotto il livello di 1,1695 con obiettivo 1,1637– 1,1645. Gli acquisti erano possibili in caso di rimbalzo dalla zona 1,1637-1,1645 con obiettivi a 1,1695 e 1,1789– 1,1802. Oggi, queste transazioni possono essere mantenute aperte posizionando lo SL a breakeven.

Le griglie dei livelli di Fibonacci sono costruite tra 1,1789–1,1392 nel grafico orario e tra 1,1214–1,0179 nel grafico su 4 ore.

Analyst InstaForex
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