Lunedì la coppia EUR/USD ha proseguito il processo di calo che non si attiene più ad alcuna "regola". Ieri si è visto che il background informativo è stato nuovamente ignorato, e che anche i fattori grafici hanno iniziato a essere ignorati. In particolare i livelli di correzione. Il prezzo non trova sostegni e resistenze significativi, è questo che va compreso in questo momento. Pertanto, oggi una chiusura al di sopra del livello Fibo del 76,4% – 1,1517 può essere utilizzata per aprire acquisti, ma è necessario prestare attenzione.
La situazione delle onde sul grafico orario rimane semplice e comprensibile. L'ultima onda rialzista completata non ha superato il picco dell'onda precedente, mentre la nuova onda ribassista ha rotto il minimo precedente. Così, in questo momento, la tendenza è cambiata in ribassista. Ancora una volta i tori non sono riusciti a sfruttare le opportunità per un'offensiva, mentre gli orsi spesso attaccano solo sulla base del puro entusiasmo, senza supporto informativo.
Lunedì, molti si aspettavano una "risoluzione". Il dollaro continua a rafforzarsi per ragioni sconosciute, i tori sono ancora assenti e gli orsi non incontrano alcuna resistenza. Nel pomeriggio, negli Stati Uniti è stato pubblicato l'indice di attività economica ISM nel settore manifatturiero, da cui molti trader si aspettavano un ulteriore crollo. E dunque anche una caduta del dollaro statunitense. Il rapporto, come previsto, ha mostrato un valore inferiore alle aspettative dei trader, ma i tori non sono passati all'offensiva, confermando la "rottura del collegamento" tra il background informativo e i movimenti del mercato. È difficile dire quanto andrà avanti questa storia, ma è evidente che qualcosa sul mercato ora non è in ordine. Ripeto: il dollaro cresce praticamente ogni giorno, pur non avendo motivi per farlo. Questa mattina parlerà la presidente della BCE Christine Lagarde, ma non mi aspetto che sostenga i tori. Anche se, alle condizioni attuali, va tenuto presente che i tori non hanno voglia di attaccare in qualsiasi contesto informativo. Pertanto il problema è negli stessi tori, non nei motivi di un particolare movimento.
Nel grafico su 4 ore, la coppia ha rimbalzato dalla zona di resistenza 1,1649 – 1,1680, invertendo a favore del dollaro americano e si è stabilizzata sotto il livello Fibo del 38,2% - 1,1538. Pertanto, il processo di declino potrebbe proseguire verso il successivo livello di correzione del 50,0%– 1,1448. Il consolidamento della coppia al di sopra di 1,1538 giocherà a favore della valuta europea e di un certo rialzo verso la zona 1,1649–1,680. Oggi non si osservano divergenze imminenti su nessun indicatore.
Rapporto Commitments of Traders (COT):
Nel corso dell'ultima settimana di rendicontazione, i trader professionisti hanno chiuso 789 contratti Long e hanno aperto 2625 contratti Short. È ormai più un mese che non vengono rilasciati nuovi rapporti COT. L'umore del gruppo "Non commercial" rimane rialzista grazie a Donald Trump e si rinforza con il passare del tempo. Il numero totale di contratti Long concentrati nelle mani degli speculatori è ora pari a 252.000, mentre quello dei contratti Short è di 138.000. Il divario è praticamente doppio. Inoltre, occorre prestare attenzione al numero di celle verdi nella tabella precedente. Esse riflettono un forte aumento delle posizioni sull'euro. Nella maggior parte dei casi, l'interesse per l'euro cresce mentre scende nei confronti del dollaro.
Per trentatré settimane di fila i grandi operatori si sono liberati delle posizioni Short e hanno accumulato quelle Long. La politica di Donald Trump rimane il fattore di maggior peso per i trader, poiché può causare numerosi problemi che possono rivelarsi di lunga durata e di natura strutturale per gli USA. Nonostante la firma di diversi importanti accordi commerciali, molti indicatori economici chiave mostrano un declino.
Calendario delle notizie per USA ed UE:
Unione Europea – discorso della Presidente BCE Christine Lagarde (07.40 UTC).
Unione Europea – discorso della Presidente BCE Christine Lagarde (09.45 UTC).
Il 4 ottobre il calendario degli eventi economici presenta due voci, nessuna delle quali può essere considerata importante. Nella giornata di martedì l'influenza del contesto informativo sull'umore del mercato può essere estremamente debole o assente.
Previsioni EUR/USD e consigli per i trader:
Le vendite della coppia erano possibili in caso di chiusura sotto la zona 1,1645– 1,1656 sul grafico orario con obiettivo 1,1594. L'obiettivo è stato completato. Nuove vendite – in caso di chiusura sotto il livello di 1,1594 con obiettivo 1,1517. Anche questo obiettivo è stato raggiunto. Oggi non consiglio di prendere in considerazione operazioni di vendita, poiché ritengo che i tori abbiano già abbondantemente superato il loro obiettivo. Gli acquisti oggi possono essere considerati in caso di chiusura al di sopra di 1,1517 con obiettivo a 1,1594.
Le griglie dei livelli di Fibonacci sono costruite tra 1,1392–1,1919 nel grafico orario e tra 1,1066–1,1829 nel grafico su 4 ore.
