Per la valuta americana si prospettano tempi difficili! Il dollaro dovrà affrontare volatilità e calo a causa delle politiche di Donald Trump. Ne sono convinti gli strateghi valutari di BCA Research. L'azienda, specializzata in ricerche finanziarie, ha condiviso la sua visione sul futuro della valuta americana. Ebbene, le loro previsioni non sono incoraggianti: il biglietto verde scenderà entro la metà del 2025. E tutto per colpa di Trump!
Secondo Marko Papic, capo stratega e vicepresidente senior di BCA Research, il dollaro salirà nel breve termine, soprattutto grazie all'introduzione dei dazi e ai tagli fiscali da parte di Donald Trump. D'altro canto, però, il biglietto verde rischia un calo significativo, poiché gli elevati rendimenti dei titoli del Tesoro USA e il crescente deficit di bilancio costringono il presidente a moderare la sua aggressiva politica fiscale. Questo avrà un impatto negativo sull’USD, ritiene Papic.
Allo stesso tempo, il principale stratega è convinto che l’idea del governo americano di utilizzare una politica fiscale espansiva per sostenere gli asset statunitensi non sia la soluzione migliore. Il rappresentante di BCA Research ritiene che il dollaro inizierà a scendere "una volta che la realtà della spesa pubblica diventerà evidente". Nonostante il solido rapporto sul mercato del lavoro statunitense, che di recente ha aiutato molto il dollaro, M. Papic avverte che questa tendenza rialzista sarà di breve durata e potrebbe cedere di fronte ai problemi della politica fiscale.
BCA Research ritiene che il biglietto verde abbia il potenziale per tornare ai massimi del 2022. Tuttavia, l'approccio fiscale di D. Trump rappresenta un ostacolo per il dollaro statunitense. Inoltre, la strategia finanziaria del nuovo leader della Casa Bianca dovrà affrontare sfide significativi nei prossimi sei mesi. Gli ambiziosi piani di spesa del presidente degli Stati Uniti sono in contrasto con un deficit di bilancio che ha raggiunto livelli vertiginosi.
Per bilanciare le sue ambiziose politiche fiscali con le esigenze del mercato obbligazionario, Trump sarà costretto a ridurre le agevolazioni fiscali e i dazi commerciali promessi. Questi cambiamenti potrebbero deludere gli operatori di mercato, che contavano sul sostegno del nuovo presidente al dollaro. Tuttavia, sembra che trader e investitori dovranno rivedere le loro strategie per evitare perdite significative.